L’extratime doveva essere una delle grandi novità post Qatar 2022. Lì, per volontà di Pierluigi Collina, i recuperi furono lunghi e dettagliati, con l’obiettivo di ridurre le perdite di tempo. Ma la Serie A, a tre anni di distanza, è il torneo europeo che ha recepito meno la direttiva: nelle prime giornate della stagione la media complessiva è di 6’27” (1’38” nel primo tempo e 4’49” nel secondo). Ben distante dagli 11’42” della Germania, dagli 11’04” della Francia, dai 10’50” della Spagna e dai 10’45” dell’Inghilterra.

L’ABITUDINE – Da noi prevale l’automatismo - scrive La Gazzetta dello Sport -. Nel secondo tempo, al di là di quanto accade, la sensazione è che i cinque minuti di recupero siano ormai diventati uno standard. L’esempio arriva da Napoli-Cagliari: tanti corner, falli, ammonizioni e sostituzioni che avrebbero suggerito un extratime corposo. Invece il tabellone del quarto uomo ha mostrato i “classici” cinque minuti. Gara decisa al 94’40”, senza possibilità per il Cagliari di tentare una reazione.

LA PAURA DELLE POLEMICHE – Una delle ragioni della mancata applicazione rigida dei tempi di recupero potrebbe essere la paura di scatenare polemiche. L’idea di un gol segnato al 100° minuto, come nel celebre Newcastle-Liverpool di agosto, spaventa gli arbitri italiani. Ma proprio questo sarebbe il punto: avere il coraggio di allungare davvero le partite per restituire ai tifosi il tempo perso.

IL TEMPO EFFETTIVO – Periodicamente si parla di introdurlo, ma senza mai arrivare a una decisione. Sarebbe la soluzione più equa, ma nel frattempo si potrebbe osare di più, applicando i conteggi in modo realistico. Oggi il gioco è spezzettato da cambi, falli e proteste: prolungare le gare non significherebbe penalizzare nessuno, ma garantire più calcio giocato e più emozioni.

L’Europa corre, la Serie A resta indietro. Per ridare spettacolo e credibilità al nostro campionato servirebbe una scelta semplice: superare l’automatismo dei “cinque minuti” e restituire ai tifosi tutto il tempo perso. In fondo, la differenza tra un campionato moderno e uno che resta fermo può passare anche da qui.

Sezione: Serie A / Data: Gio 11 settembre 2025 alle 08:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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