Prima gara di Champions e prima conferenza stampa europea per Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, che domani affronterà il Villarreal al Madrigal, nel cuore della Comunidad Valenciana. Emery ha riempito di complimenti il club nerazzurro - qui tutte le parole dell'allenatore spagnolo - ma sembra già una partita che può essere decisiva per il passaggio del turno. "Credo sia un girone molto difficile, più di quello degli anni passati. Per riuscire a passare il turno dobbiamo fare qualcosa di speciale. Perché gli avversari sono di alto spessore", ha esordito il tecnico di Grugliasco. 

Emery ha detto che quando ha studiato l'Atalanta ha pensato wow. Lei cosa dice? "Il Villarreal si presenta da solo, hanno vinto l'Europa League, ha giocato una finale di Supercoppa con il Chelsea. Quest'anno si presenta con grandi credenziali, si è ulteriormente rinforzata. Sa giocare in modi diversi, con facce differenti. Quest'anno ho potuto vedere solo poche partite, loro hanno giocato poche gare, ma è una squadra molto forte, molto organizzata, non solo negli elementi. Serve una grande prestazione per fare risultato"

Cosa dà in più l'esperienza Europea? "Questo percorso in Europa ci ha fatto crescere sotto tutti gli aspetti. Pensiamo all'Europa League, ma anche la Champions: all'esordio abbiamo preso 4 gol a Zagabria. Qualche scoppola l'abbiamo presa, come a Manchester o con il Liverpool, poi però abbiamo vinto partite impensabile. Questa manifestazione è più difficile del campionato, noi cerchiamo sempre di trarre qualcosa che poi ci sarà utile. Incontriamo le migliori d'Europa, ci misuriamo con coraggio, speriamo di uscire con qualche cosa che possa rimanere".

L'ultima mezz'ora con la Fiorentina ha lasciato grande impressione, positiva, per la tenuta fisica. "Noi non abbiamo avuto problemi sotto l'aspetto fisico, con il Torino non era un problema di condizione, alla fine siamo venuti fuori. Nelle ultime due partite in casa abbiamo raccolto solo un punto, ma abbiamo fatto due ottime gare sotto quell'aspetto, in crescendo anche. Con la Fiorentina è stata un'ottima gara, pur penalizzata dagli episodi. A noi non hanno ancora dato risposte, il risultato è andato così. Noi siamo molto arrabbiati per quanto successo in campo, cerchiamo di ripartire per poi crescere anche in campionato".

Qual è il segreto del Villarreal? "La capacità di vincere di questo allenatore, la qualità dei giocatori, è una squadra di altissimo livello. Ci sono più componenti che fanno sì che questa partita sia molto difficile. Ci deve esaltare per giocare contro squadre di così alto valore".

Quanto pesa il fatto di non avere giocato per il Villarreal? "Palomino è un leader, non solo per la fascia di capitano o per altro. La partita non giocata è stata una scelta de LaLiga, sicuramente c'erano molti calciatori che erano impegnati nelle qualificazioni sudamericane, noi abbiamo giocato ma non c'entra con la partita di domani. Ci sono stati tre giorni, forse noi ci portiamo un po' di rabbia per quanto è successo l'altra sera, non è detto che sia una cosa sfavorevole per noi".

Come stanno gli acciaccati? Cosa ha detto il presidente? "Sempre molto presente, anche nelle partite non di cartello. Viene a darci il suo appoggio, per la squadra ci sono tutti a parte Muriel, anche De Roon che finora non ha potuto giocare. Per il resto non ci sono particolari problemi".

L'attacco ha sempre aumentato i giri, segnando due soli gol su azione in tre partite. Può essere un problema temporaneo? "Credo che i due gol li abbiamo fatti nella partita dove abbiamo costruito meno, con Bologna e Fiorentina ci sono state tante opportunità. Non credo sia un problema, anche se non sarà facile il numero di gol fatti negli ultimi anni. Non è una cosa normale, alle volte è considerata troppo facile da raggiungere. Per il resto l'ho già detto l'altra volta: ho una rosa che utilizzo, come attaccanti, di sei giocatori che di solito occupano quel posto. C'è fuori Muriel, non credo metterò Palomino in attacco".

Cosa pensa dei rivali del gruppo? "L'Atalanta ha una sua identità, la formazione l'ho ancora da decidere. Non ho avuto abbastanza tempo, ho ancora un giorno anche se stamattina ho provato. Abbiamo più soluzioni, in questo periodo, con cinque cambi. Le gare possono cambiare durante la sfida".

Che Villarreal si aspetta? "Ne ho viste tante, non hanno giocato solo 4-3-3 o 4-4-2, ho visto quelle con Espanyol e Atletico. Una squadra che sa modificare, e bene, il suo modo di giocare. Noi sappiamo che possiamo aspettare diversi tipi di Villarreal".

Sezione: Zingonia / Data: Mar 14 settembre 2021 alle 08:30 / Fonte: Tmw
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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