In una fase cruciale della stagione, l'Atalanta si trova a dover fare i conti con una realtà preoccupante: la mancanza di reazione nei momenti chiave delle partite. Analizziamo i dettagli di questa situazione che ha visto i nerazzurri incapaci di sfruttare le proprie potenzialità contro il Bologna, con riflessioni su come potrebbe influenzare il loro percorso in campionato e nelle competizioni europee.

UNA SFIDA COMPROMESSA - Nel corso del doppio confronto con il Bologna, l'Atalanta non è riuscita a esprimere il suo migliore calcio, soprattutto nei momenti in cui avrebbe dovuto dimostrare carattere e determinazione. Nonostante una superiorità evidente nel gioco, i nerazzurri hanno lasciato sfuggire l'occasione di capitalizzare, subendo il contraccolpo di una reazione avversaria più determinata e convinta.

LA REAZIONE CHE NON C'È - Nella mezzora finale dell'ultimo incontro, l'assenza di un sussulto da parte dell'Atalanta è stata evidente. Dopo il rigore trasformato da Zirkzee per il Bologna, e il successivo raddoppio di Ferguson, ci si aspettava una risposta vigorosa da parte dei giocatori di Gasperini, che però non è mai arrivata. Solo un tiro da lontano di Miranchuk ha momentaneamente scosso il portiere avversario Skorupski, un contributo troppo esiguo per una squadra che ambisce a traguardi importanti.

ASSENZA DI PESO IN ATTACCO - La prestazione sottotono di Scamacca, entrato nel finale, simboleggia la difficoltà dell'Atalanta di trovare soluzioni offensive efficaci quando più ne ha bisogno. Sebbene sia ingiusto addossare al giovane attaccante l'intera responsabilità della mancata rimonta, la sua incapacità di incidere evidenzia un problema più ampio nella costruzione del gioco e nell'approvvigionamento di palloni giocabili.

PROSPETTIVE E RIMEDI - L'Atalanta si trova ora di fronte alla necessità di riscattarsi immediatamente, con impegni importanti all'orizzonte come la sfida europea contro lo Sporting e gli scontri diretti in campionato con Juventus e Fiorentina. Per mantenere vive le speranze di successo, sarà fondamentale ritrovare quella forza di reazione che è mancata contro il Bologna, oltre a un maggiore apporto da parte di tutti i giocatori, inclusa la panchina.

Il momento è di riflessione per l'Atalanta, che deve trovare il modo di superare questa fase di incertezza per tornare a essere la squadra competitiva che tutti conosciamo.

Sezione: Zingonia / Data: Lun 04 marzo 2024 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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