L'Atalanta involontaria protagonista e al centro delle ire di De Laurentiis

L'Atalanta, con il suo intenso calendario di partite, si ritrova inaspettatamente al centro delle tensioni tra Napoli e i diritti televisivi, evidenziando come le dinamiche del calcio moderno possano influenzare non solo le strategie in campo, ma anche le relazioni tra i club. Ecco di seguito i dettagli di questa situazione e le sue implicazioni.

UN CALENDARIO CONTESTATO - «Abbiamo chiuso con Dazn, parleremo solo con Sky e Rai». Ecco, ma cosa c’è dietro a questa presa di posizione? La programmazione della partita tra Napoli e Atalanta alle 12:30 di sabato 30 marzo, vigilia di Pasqua, ha scatenato le ire a DAZN di Aurelio De Laurentiis. L'imposizione di questo orario, secondo il presidente del Napoli, avrebbe messo a rischio la preparazione della squadra, già compressa dagli impegni internazionali dell'allenatore Calzona con la Nazionale slovacca. Il patron azzurro vorrebbe spostare la gara con l’Atalanta perché  l’allenatore è in Nazionale, ma non è colpa della tv...

DIVERGENZE E POLEMICHE - L'episodio al Maradona, con De Laurentiis infuriato per le riprese all'ingresso dello stadio, non è stato un mero sfogo di nervosismo pre-partita, ma il sintomo di un disagio più profondo legato alla gestione del calendario e alla percezione di essere penalizzati da decisioni esterne, in particolare quelle legate ai diritti televisivi e alle esigenze di programmazione. De Laurentiis, dicono, si è convinto che sia stata Dazn a imporre di giocare la gara contro l’Atalanta alle 12.30 di sabato 30 marzo...

L'ATALANTA, INVOLONTARIA PROTAGONISTA - Senza volerlo, l'Atalanta si ritrova al centro di questa disputa. Il fitto calendario dei bergamaschi, con le proprie esigenze di competizione, si scontra con le necessità del Napoli, evidenziando come il calendario serrato delle competizioni possa creare situazioni complesse da gestire per i club.

RICADUTE E STRATEGIE - Questo episodio mette in luce la complessità di gestire un team di alto livello in un calendario fitto di impegni, dove ogni decisione può avere ripercussioni significative sul rendimento in campo e sulle strategie a lungo termine dei club.