Dagli studi di Sky Sport, a pochi minuti dal fischio d'inizio del big match della New Balance Arena, Giuseppe Bergomi ha dissezionato i temi tattici e le scelte di formazione di Cristian Chivu per la sfida contro l'Atalanta. Lo "Zio" si è soffermato in particolare sulla condizione fisica del reparto offensivo nerazzurro e sulle incognite che accompagnano la fascia destra dei campioni d'Italia.

LA THU-LA E I DUBBI FISICI - L'attenzione dell'ex capitano interista si è concentrata sul ritorno dal primo minuto della coppia formata da Lautaro Martinez e Marcus Thuram, un tandem che in questa stagione si è visto a singhiozzo. «Davanti tocca a loro, che per motivi fisici non hanno giocato spesso assieme in questa nuova stagione», ha osservato Bergomi. La preoccupazione maggiore riguarda il francese: «Soprattutto per quanto riguarda Thuram: dopo lo Slavia è rimasto fuori un mese e dopo il rientro non ha ancora ritrovato la sua miglior forma».

IL FATTORE CAMPO E ZIELINSKI - Bergomi ha poi promosso la scelta di schierare Piotr Zielinski in mezzo al campo, sottolineando l'importanza del test odierno: «Non mi sorprende la presenza di Zielinski, che sta veramente bene. A Bergamo poi l'Inter può capire, in un campo difficile, la personalità che ha». Affrontare l'Atalanta in casa propria è dunque visto come l'esame definitivo per misurare il carattere della truppa di Chivu dopo la delusione in Supercoppa.

ULTIMATUM A DESTRA - Infine, un passaggio cruciale sul sostituto dell'infortunato Dumfries. Per il giovane chiamato a sostituire l'olandese (ballottaggio Luis Henrique-Diouf), la serata di Bergamo suona come un dentro o fuori: «Lì, vista l'assenza di Dumfries, o il ragazzo darà risposte, o il club interverrà sul mercato». Un messaggio chiaro: contro la Dea non sono ammessi errori, pena l'intervento immediato di Marotta nella sessione invernale.

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Sezione: Interviste / Data: Dom 28 dicembre 2025 alle 20:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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