Fabio Liverani, tecnico del Lecce, ha analizzato così la sconfitta contro l’Atalanta, in conferenza stampa

Siete calati troppo dopo i primi 30'.
"È una realtà importante quella dell'Atalanta. Il dispiacere più grande è quello di aver regalato il primo gol che poi cambia l'inerzia. Se concediamo un'azione per prendere gol che abbiamo preso noi poi lo paghi a caro prezzo, gli abbiamo apparecchiato la tavola, è la cosa che mi urta e mi dà fastidio. La squadra, anche soffrendo, non molla. Noi siamo con qualche handicap, tanti giocatori non sono in condizioni. Per una squadra come noi quando hai fuori questi giocatori diventa difficile. Adesso abbiamo quindici giorni, speriamo di attrezzare la squadra. L'obiettivo è arrivare a fine anno. Siamo lì, non ci sono grandi difficoltà. Siamo tutti attaccati lì. Poi abbiamo incontrato Napoli, Roma, Inter e Atalanta, le prossime sono Milan e Juve. Dobbiamo lavorare, nella parte finale abbiamo sei-sette scontri diretti, poi tireremo una linea".

Come commenta la scelta di Imbula?
"Imbula dobbiamo farlo giocare, ha fatto zero gol. Quando si prendono certi giocatori è perché reputiamo che possono darci qualcosa. Adesso va in nazionale, spero che torni con una condizione più accettabile. In questo momento la vecchia guardia mi dà garanzie, i nuovi devono crescere tanto. Falco è un giocatore forte, ma deve giocare di più con gli altri. Noi abbiamo bisogno di giocate cattive, è determinante ma deve crescere anche in questo".

Come commenta il pubblico?
"Sul pubblico divento ripetitivo, ma sono qualcosa di straordinario. Saranno un valore aggiunto, riempiono tutti gli stadi. Alla fine dei conti ci porteranno dei punti che ci aiuteranno all'obiettivo. La squadra, abbiamo ampi argini di miglioramento. Ci vuole del tempo, la categoria a volte non ti aspetto. Dobbiamo crescere, la sosta ci aiuterà a recuperare qualche giocatore".

Come giudica l'Atalanta?
"L'Atalanta è la squadra più completa, ha il vento alle spalle e ha concentrazione. Nulla la scalfisce, ha certezze dietro. Il Napoli ha molti singoli, ma manca qualcosa. L'Inter vive con grande entusiasmo, mentre la Roma è un gradino indietro. L'Inter e l'Atalanta sono simili per fisicità".

Sezione: Altre news / Data: Dom 06 ottobre 2019 alle 17:47
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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