Una stagione da dimenticare, conclusa con una sconfitta che pesa come un macigno sul futuro del Manchester United. Dopo aver perso l'ultima occasione di salvezza nella finale di Europa League contro il Tottenham, il tecnico Ruben Amorim rilancia la palla nel campo di dirigenza e tifoseria, chiarendo che la sua permanenza dipenderà soltanto dalla loro volontà.

LA POSIZIONE DEL TECNICO - Ruben Amorim, in conferenza stampa, ha voluto chiarire subito la sua posizione dopo il crollo in finale: "Non intendo assolutamente dimettermi. Credo nel mio metodo e nel lavoro svolto finora, e non intendo cambiare approccio. Se però il club e i tifosi ritengono che non sia più adatto, sono pronto ad andarmene immediatamente, senza pretendere nulla".

FIDUCIA NEL METODO - Il tecnico portoghese ha ribadito più volte il concetto, sottolineando la necessità di sentire fiducia intorno al suo progetto: "Non sto cercando alibi o giustificazioni, non è nel mio stile. Però ho bisogno che qualcuno creda ancora in me. Non ho nulla da dimostrare, chiedo solo fiducia".

DECISIONE AL CLUB - Amorim è stato molto diretto anche nel rivolgersi alla dirigenza del Manchester United, mettendo la società davanti a una scelta inevitabile e urgente: "La decisione finale spetta alla dirigenza. Io non farò un passo indietro da solo, ma se verrà deciso che non sono più la figura giusta per guidare la squadra, rispetterò la scelta e lascerò il club già domani".

STAGIONE FALLIMENTARE - La sconfitta in Europa League rappresenta l'ultimo atto di un'annata catastrofica per il Manchester United, sedicesimo in Premier League e alle prese con una crisi senza precedenti negli ultimi decenni. La finale persa contro gli Spurs certifica un tracollo che difficilmente potrà essere ignorato dai vertici della società.

Un bivio inevitabile, quello davanti a cui si trova ora il Manchester United: la scelta sul futuro di Amorim diventa prioritaria per capire da dove ripartire dopo una delle stagioni più nere della sua gloriosa storia.

Sezione: Calcio Estero / Data: Gio 22 maggio 2025 alle 10:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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