Si è chiusa ieri sera a tarda ora una delle tante telenovela del mercato: Emre Can va al Borussia Dortmund. L’operazione porta una trentina di milioni nella casse dei bianconeri, ma apre anche degli interrogativi. Come mai tutti comprano e si rafforzano e la Juve no? E’ vero che Emre Can era ai margini, pochissimo utilizzato da Sarri, ma visto il rendimento ancora non ottimale di Rabiot e Ramsey e la convalescenza di Khedira, forse a centrocampo sarebbe servito qualcosa. Sorprende come la Juve non abbia avuto la forza contrattuale di fare Kulusewski già a gennaio, ma soprattutto come non si sia guardata attorno per dare a Sarri un elemento in più nel settore del campo più delicato.
L’Inter di sicuro è ora più vicina ai bianconeri. Eriksen è un grande colpo, Moses e Young portano esperienza internazionale e qualità sugli esterni. Ma non basta. Marotta dopo aver trattato Llorente e raggiunto un accordo con Giroud, s’è dovuto fermare per la richiesta troppo elevata del Chelsea (otto milioni), ma cerca ancora un attaccante. Ieri l’idea Pandev è durata lo spazio di un pomeriggio: per il Genoa è incedibile. Si lavora allora sull’algerino Islam Slimani del Leicester in prestito al Monaco. Il sondaggio è partito, restano poche ore per dare a Conte anche un’alternativa in attacco visto il deludente Sanchez. Se non dovesse arrivare nessuno, all’occorrenza, comunque Conte potrebbe sfruttare la duttilità di Eriksen utilizzandolo dietro Lukaku nel 3-5-1-1. Manca però un vice-Lukaku, Esposito è bravo ma acerbo. Colpo a sorpresa nelle ultime ore? Possibile visto che Marotta ha pure il tesoretto che arriva dalla cessione di Gabigol.
Il Milan ha ceduto definitivamente Piatek all’Hertha di Berlino per una cifra che si avvicina ai trenta milioni. La minusvalenza resta, ma era importante togliere negatività a questa squadra che con l’arrivo di Ibra si sta rilanciando. Partiti anche Suso per Siviglia in prestito per 18 mesi con obbligo nel caso di conquista della Champions e cartellino fissato a 20 milioni e Rodriguez al Psv Eindhoven per un prestito a un milioni più cinque per il riscatto. Eccoci alle entrate.
Sull’esterno, al posto di Suso arriva il belga Alexis Saelemaekers dall’Anderlecht. Nato come terzino destro di spinta, ha buoni piedi, ha fatto l’esterno alto, ma soprattutto l’esterno del 4-4-2, è un buon jolly. Ideale come vice Castillejo. Vent’anni, avrà bisogno di inserirsi, arriva in prestito a un milione più sette per il riscatto.
Come alternativa a Hernandez ecco invece l’americano Antonee Robinson dal Wigan in Championship, classe 1997, anche questo un colpetto da sette milioni. Forte fisicamente, ma Pioli dovrà lavorarci. Oggi le visite per entrambi.
Si è mosso moltissimo anche il Napoli che deve ricostruire una squadra a fine ciclo. Giuntoli lavora per l’oggi (Demme, Lobotka e Politano), ma soprattutto per il futuro. Dopo Rrhmani del Verona, da ieri è ufficiale anche Petagna. Entrambi però arriveranno a giugno. Giuntoli non ha chiuso invece con Rodriguez andato al Psv e non s’è completata l’intesa con il Verona anche per Kumbulla e Amrabat. Per il difensore se ne riparlerà, il centrocampista vuole la Fiorentina. De Laurentiis s’è mosso presto perché in estate dovrà rifondare il Napoli anche attraverso cessioni eccellenti. Da Koulibaly a Allan, da Fabian Ruiz a Insigne, molti ascoltano le sirene, mentre Mertens a Callejon sono in scadenza. Adl avrà tanta liquidità in estate, deve prepararsi a spendere bene e per tempo.
La Lazio pensa all’immediato. E’ in ballo in zona scudetto e vuole continuare a ballare, tanto più che ora deve pensare soltanto al campionato e questo non è un vantaggio da poco. Lotito ha messo gli occhi su Giroud, vuole un altro attaccante in stile Klose. Una alternativa di carisma e di esperienza a Immobile e Caicedo. Il Chelsea aspetta di trovare il sostituto e come l’Inter è tentato da Slimani, per Giroud comunque ci sono anche altre offerte dalla Premier. Operazione last minute da tenere d’occhio.
Scatenata la Fiorentina. Commisso, come promesso, vuole investire. Dopo Kouame dal Genoa per undici milioni più sette di bonus, ieri Pradè ha chiuso per Duncan dal Sassuolo (quindici milioni più uno di bonus) e per il giovane difensore brasiliano Igor dalla Spal (sei milioni). Il Genoa ha venduto Criscito ai viola per tre milioni, ma il difensore deluso da Preziosi, ha chiesto ancora qualche ora di riflessione per accettare. Probabilmente si farà oggi. L’alternativa può essere Juan Jesus. La Fiorentina per giugno sta chiudendo anche con il Verona per Amrabat. Il centrocampista ha dato l’ok, discutono le società e la distanza persiste, ma sembra colmabile.
Il Parma ha preso il portiere Radu dal Genoa e Caprari dalla Samp in prestito per 2,5 milioni con riscatto a nove milioni. Caprari dovrebbe prendere il posto di Gervinho attratto da importanti offerte dagli Emirati Arabi.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Calciomercato
Altre notizie
- 01:01 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Facchetti Jr: "Cresciuto nel vivaio della Dea, ma il cuore è interista. L'Atalanta deve superare il post-Gasperini. Su Carnesecchi..."
- 01:00 Calciomercato oggi: Amorim gela Roma e Napoli, la Juve prepara la rivoluzione sulle fasce
- 00:30 Probabili formazioniAtalanta-Inter, le probabili formazioni
- 00:00 UfficialeCalciomercato invernale, ci siamo: si parte il 2 gennaio, stop il 2 febbraio
- 22:00 Clamoroso in Serie D, si attende solo l'ufficialità e la classifica si riscrive a tavolino: Folgore Caratese in fuga sul Chievo
- 21:30 Scamacca e quel conto aperto con l'Inter: il bomber cerca il gol dell'ex (mancato)
- 21:00 Chivu prepara la trappola: a Bergamo pronta la sorpresa Pio Esposito, Thuram verso la panchina
- 19:53 Calciomercato DeaSamardzic, sirene d'addio a gennaio? L'indiscrezione: "L'entourage lo propone a Napoli e Lazio"
- 19:32 Svolta in Brianza, lo Sportitalia Village è già da Serie C: c'è l'accordo col Renate
- 19:16 Brusaporto, patto d'acciaio con la Dea: tre gioielli di Zingonia per sognare in grande
- 17:56 Ultim'oraQui Zingonia: Djimsiti a parte, domani parola a Palladino
- 17:23 Un abisso di 15 punti: il confronto con l'anno d'oro fa male, ma la Dea di Palladino ha cambiato marcia
- 16:54 Atalanta, è l'ora di abbattere il muro: quel tabù Inter che dura da sessant'anni e la maledizione di dicembre
- 16:39 Tegola per Gasp in vista del ritorno a Bergamo: Pellegrini ko, il capitano della Roma salta la Dea
- 15:30 Porte girevoli in Under 23, Sassi prepara le valigie: è sfida a due in C per il numero uno nerazzurro
- 15:00 Atalanta-Inter, ecco quando parlerà Chivu
- 13:49 Il fattore Bergamo e quel precedente del 2009: quando la Dea umiliò l'Inter di Mourinho sotto il diluvio
- 13:47 L'avvertimento di Percassi e quei 124 milioni sul piatto: quando spendere tanto non basta per volare
- 13:00 Non solo figurine - L'Album ufficiale 2025-26 è un atto d'amore: la Dea da sfogliare, un rito che unisce le generazioni
- 11:00 Serie A, il Napoli riparte da Cremona: «2» a 1,55 su Snai, Inter favorita a Bergamo a 2,05
- 10:00 ZingoniaScamacca leader totale: dai gol "sporchi" all'urlo Social, è lui l'anima della nuova Dea
- 09:00 Braglia lancia la sfida: "Atalanta-Inter? Gara fondamentale per i nerazzurri di Milano"
- 08:30 Verso Atalanta-Inter - I numeri della sfida: Inter "bestia nera", ma la Dea cerca l'impresa per sfatare il tabù
- 07:00 TMW, Scamacca è l'unico faro nerazzurro nella Top 5 del campionato
- 20:00 De Paola: "Atalanta in netta crescita con Palladino, ma vedo l'Inter favorita. Su Chivu..."
- 19:15 Atalanta-Inter, ecco chi dirigerà il match della New Balance Arena
- 19:15 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Quella classe del '75 con Morfeo e Tacchinardi era un sogno"
- 18:30 Calciomercato DeaLa cura Palladino funziona ma il mercato incombe: Krstovic rischia il taglio, spunta la pista Pinamonti
- 18:30 La Dea non vince contro l’Inter da più di 7 anni
- 18:00 Video"Buon Natale, atalantini!": il messaggio speciale della squadra sui Social
- 17:45 Bologna-Atalanta, scatta l'allerta sicurezza: trasferta vietata senza Dea Card per i bergamaschi
- 16:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Riccardo Mancini (DAZN) avvisa la Dea: " Inter, Roma e Bologna diranno chi sei. Senza Lookman perdete tanto, ma l'Europa c'è"
- 15:00 Italia, Gattuso "chiama" Palestra e rilancia Zaniolo per i playoff
- 14:13 Calciomercato DeaSirene dalla Sardegna: il Cagliari bussa per due gioielli, l'Atalanta riflette
- 12:30 Sotto l'albero c'è una Dea rinata: il regalo di Hien vale più di tre punti
- 12:00 Calciomercato DeaZingonia chiude a doppia mandata: i gioielli non si toccano (a meno di follie)
- 12:00 Inter, il gigante dai piedi d'argilla: forte ma incostante, ecco dove la Dea può colpire
- 12:00 Un Natale a tinte nerazzurre: i nostri auguri e una promessa. TuttoAtalanta.com non si ferma, testa all'Inter
- 11:00 Non solo gol decisivi: la crescita esponenziale di Isak Hien, il muro della Dea
- 10:01 Atalanta-Inter, storia di battaglie e tabù da sfatare: i nerazzurri di Milano "bestia nera" recente
- 08:54 ZingoniaQui Zingonia: oggi riposo assoluto, Palladino concede il "liberi tutti" per Natale
- 07:30 Inter-Atalanta, il rebus della porta: l'eroe di Coppa non basta. Chivu ha già scelto il titolare
- 19:00 Inter, allarme regista: la Turchia chiama Calhanoglu. Fissato il prezzo dell'addio
- 18:00 Inter, Chivu rompe la "ThuLa" a Bergamo: la sorpresa è Pio Esposito titolare
- 17:00 Inter, vietato sbagliare a Bergamo: Chivu cerca il riscatto per chiudere l'anno in vetta
- 15:58 Calciomercato DeaRetroscena Massolin, l'agente: "L'Atalanta lo voleva nel 2023, per loro era il nuovo Koopmeiners"
- 15:56 Calciomercato DeaIntrigo Palestra: l'Inter bussa, la Dea studia la mossa a tre sponde
- 15:45 Nostalgia nerazzurra a Firenze: spunta l'ex Boga per l'attacco. Richardson rompe con i viola
- 14:30 ZingoniaVigilia di lavoro a Zingonia: il gruppo risponde presente, tre ancora ai box. E Palladino concede la tregua di Natale
- 14:00 L'urlo di Palladino lancia la sfida: dopo l'estasi di Marassi, ecco il trittico della verità
