Basta uno squillo di Havertz al Chelsea per battere un City deludente
Finisce come era finita in campionato, con due vittorie dei Blues contro il City, non può essere solamente una coincidenza. Zero parate di Mendy, non tante di più di Ederson, il Chelsea è riuscito a impantanare il gioco degli avversari. Al minuto novantasei Mahrez ha la possibilità di pareggiare, con una girata dal limite del'area e Mendy che si inginocchia per sperare. La conclusione scheggia la traversa, incoronando il Chelsea in maniera meritata.
LE FORMAZIONI - Guardiola opta per il falso nove, utilizzando lo spazio come calciatore mentre De Bruyne, Bernardo e Foden possono entrare nel campo. Fuori sia Rodri che Fernandinho, per uno schema molto offensivo. Il Chelsea invece punta a Havertz e Mount nei trequartisti mentre davanti c'è Werner.
PARTENZA SPRINT - Il City inizia forte, pressando e mettendo soggezione al Chelsea che spesso si ritrova schiacciato all'indietro. Il primo vero pericolo per la porta di Mendy è dato da un rilancio di Ederson che finisce esattamente sui piedi di Sterling che va via a James, ma il suo controllo non è perfetto e perde il tempo. Pochi minuti dopo e stavolta è Werner ad avere sui piedi l'opportunità dell'1-0, ma il tedesco clicca clamorosamente il pallone dato all'indietro da Mount. La situazione ritorna molto simile poco dopo, quando l'esterno del Chelsea cede ancora una volta a Werner, incapace però di dare forza alla sua conclusione.
VANTAGGIO MERITATO - Il Chelsea gioca un'ottima partita di contenimento, per poi cercare il contropiede quando il City lascia le praterie. Proprio così arriva l'1-0, a tre minuti dalla fine del primo tempo. Il concerto in mezzo al campo è diretto da Mason Mount, Werner gli detta il passaggio sbagliato, portando con sé Stones e lasciando una prateria per Havertz. Il tedesco scatta in anticipo su Zinchenko, salta Ederson in uscita e insacca a porta vuota per l'1-0 del Chelsea.
IL CITY NON TROVA IL BANDOLO DELLA MATASSA - Per chi pensava che questa partita fosse fin troppo semplice per gli uomini di Guardiola, si deve ricredere quasi subito. Perché il Chelsea non sbanda mai, difendendosi nei propri metri e provando a ripartire. Quando Werner esce per dare lo spazio a Pulisic nel giro di dieci minuti l'americano ha due contropiedi interessanti: il primo c'è una rimonta pazzesca di Walker, nella seconda circostanza il suo tentativo finisce largo sull'uscita di Ederson.
DENTRO GLI ATTACCANTI - La tentazione è quella di sperare il tutto e per tutto, con Aguero e Gabriel Jesus in campo contemporaneamente per sperare in qualcosa di più. L'unico brivido che scorre dalle parti di Mendy è quando James sbaglia a valutare un lancio lungo, lasciando il via libera al Kun che però calcola male l'altezza del portiere avversario che arriva tranquillo sulla sfera. Al novantesimo Christensen si immola su un tiro da ottima posizione di Gabriel Jesus.
Il tabellino
MAN CITY-CHELSEA 0-1
42' Havertz
MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Walker, Stones, Ruben Dias, Zinchenko; De Bruyne (59' Gabriel Jesus), Gundogan, Foden; Mahrez, Bernardo Silva (64' Fernandinho), Sterling (76' Aguero). All. Guardiola
CHELSEA (3-4-2-1): Mendy; Azpilicueta, Thiago Silva (38' Christensen), Rudiger; James, Kanté, Jorginho, Chilwell; Mount (79' Kovacic), Havertz; Werner (66' Pulisic). All. Tuchel
Ammoniti: Gundogan, Rudiger, Gabriel Jesus
#CHEMCI - #UCLFinal
— L U A . (@SL47HD) May 29, 2021
Man City 0 - 1 Chelsea
GOOOOOOOOOOOAL havertz !
Via : @SL47HD pic.twitter.com/pmb6afD0gn
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Champions League
Altre notizie
- 10:01 Atalanta-Inter, storia di battaglie e tabù da sfatare: i nerazzurri di Milano "bestia nera" recente
- 09:30 Chivu prepara la trappola: a Bergamo pronta la sorpresa Pio Esposito, Thuram verso la panchina
- 09:30 Scamacca e quel conto aperto con l'Inter: il bomber cerca il gol dell'ex (mancato)
- 09:00 Calciomercato DeaZingonia chiude a doppia mandata: i gioielli non si toccano (a meno di follie)
- 08:54 ZingoniaQui Zingonia: oggi riposo assoluto, Palladino concede il "liberi tutti" per Natale
- 08:00 Un Natale a tinte nerazzurre: i nostri auguri e una promessa. TuttoAtalanta.com non si ferma, testa all'Inter
- 07:30 Inter-Atalanta, il rebus della porta: l'eroe di Coppa non basta. Chivu ha già scelto il titolare
- 19:00 Inter, allarme regista: la Turchia chiama Calhanoglu. Fissato il prezzo dell'addio
- 18:00 Inter, Chivu rompe la "ThuLa" a Bergamo: la sorpresa è Pio Esposito titolare
- 17:00 Inter, vietato sbagliare a Bergamo: Chivu cerca il riscatto per chiudere l'anno in vetta
- 16:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Riccardo Mancini (DAZN) avvisa la Dea: " Inter, Roma e Bologna diranno chi sei. Senza Lookman perdete tanto, ma l'Europa c'è"
- 15:58 Calciomercato DeaRetroscena Massolin, l'agente: "L'Atalanta lo voleva nel 2023, per loro era il nuovo Koopmeiners"
- 15:56 Calciomercato DeaIntrigo Palestra: l'Inter bussa, la Dea studia la mossa a tre sponde
- 15:45 Nostalgia nerazzurra a Firenze: spunta l'ex Boga per l'attacco. Richardson rompe con i viola
- 14:30 ZingoniaVigilia di lavoro a Zingonia: il gruppo risponde presente, tre ancora ai box. E Palladino concede la tregua di Natale
- 14:00 L'urlo di Palladino lancia la sfida: dopo l'estasi di Marassi, ecco il trittico della verità
- 13:00 ZingoniaZalewski, la scossa di Marassi: da "disperso" a risorsa tattica per il dopo Lookman
- 12:02 Tegola Bologna: Bernardeschi sotto i ferri dopo il ko in Supercoppa. Rientro previsto a febbraio
- 11:00 Brutta, sporca e cattiva (ma vincente): l'Atalanta scopre l'arte di soffrire. Ora il ciclo della verità
- 11:00 Lookman, il gioiello che vale tre punti: la Nigeria soffre ma ringrazia la Dea
- 10:30 Calciomercato DeaCagliari in emergenza, spesa a Bergamo: nel mirino Maldini e Brescianini. L'asse con la Dea si scalda
- 09:57 Calciomercato DeaInter, il paradosso della capolista fragile: a destra è emergenza, caccia al nuovo Dumfries. Suggestione Palestra
- 09:35 Il personaggio - Musah, la nuova scommessa di Palladino: da oggetto misterioso a risorsa per l'emergenza
- 09:30 ZingoniaPašalić torna in gruppo, terapie per i due infortunati
- 09:15 Dea, il futuro in nove giorni: un trittico di fuoco per misurare la febbre europea
- 09:15 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Quella classe del '75 con Morfeo e Tacchinardi era un sogno"
- 09:00 Schelotto: "Palladino leader nato, la mia Dea era una famiglia. Gasp? Con lui avrei volato"
- 08:30 La Dea non vince contro l’Inter da più di 7 anni
- 08:00 Calciomercato DeaModesto chiama, l'Atalanta risponde: Gyabuaa pronto a riabbracciare il suo "maestro" a Mantova
- 07:30 Coppa d'Africa 2025: esordio vincente per Lookman e la Nigeria
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Svolta Palladino. Il trittico con le big snodo della stagione"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: "John-Lucio patto Juve"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Gazzetta dello Sport: "Vai con Pio"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Palestra come Lookman"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Atalanta-Inter, più di una gara Voci di mercato su Ederson & co"
- 16:00 Bonny salta l'Atalanta. Ecco le ultime in casa Inter
- 15:15 Atalanta-Inter: dirige La Penna. Ecco la designazione completa
- 13:00 Inizia la Coppa d'Africa per Kossounou e Lookman
- 12:00 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Atalanta addio? Un trauma, ma poi ho segnato 273 gol"
- 11:59 Calciomercato DeaSuggestione Bellanova-Inter: il domino di mercato si sblocca solo con il ritorno di Palestra?
- 09:45 Inter, l'infermeria non si svuota: Darmian e Acerbi rimandati al 2026, Chivu in emergenza in vista della Dea
- 09:40 "Make Center Field Great Again": la missione a stelle e strisce di Musah
- 09:30 Ranking FIFA, è sempre la Spagna a guidare. Ecco dove si posizione l'Italia
- 09:15 Roma scatenata, la rivoluzione d'inverno è servita: Zirkzee e Raspadori per l'assalto Champions
- 09:00 Giudice Sportivo, quattro società sanzionate. Cinque calciatori fermati per un turno
- 08:00 Natale in trincea per Palladino: parte il ciclo terribile. Torna Super Mario, difesa ancora in emergenza
- 07:30 Destini incrociati in Marocco: Lookman e Kossounou, dal ricordo di Abidjan all'incognita per la Dea
- 06:50 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Giorgio Pesenti, il Peso del gol: "273 reti nei dilettanti, ma tutto è nato a Zingonia con Morfeo. L'Atalanta mi ha insegnato disciplina"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "Atalanta, carattere e rosa ampia per risalire la china"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Muharemovic porta Frattesi"
