Due partite per certificare ciò che l'Atalanta ha già messo in cassaforte. Genoa e Parma rappresentano poco più di un’appendice alla stagione nerazzurra: terzo posto blindato, Champions assicurata e zero rischi. Eppure, anche queste ultime tappe apparentemente scontate meritano rispetto, perché il passato recente ci racconta che nulla è mai banale con la squadra di Gasperini.
UN FINALE ATIPICO – Se la memoria non inganna, dobbiamo tornare al 2015 per scovare un finale di campionato atalantino totalmente libero da pressioni. Era l’Atalanta di Reja, salva in anticipo e priva di ulteriori ambizioni, che chiuse la stagione con una sconfitta interna contro il Milan, senza alcuna conseguenza. Da allora, i nerazzurri ci hanno abituato a finali sempre intensi e cruciali, che fossero per la Champions, per l’Europa League o per inseguire record di punti e posizioni storiche. Stavolta, però, l’Atalanta scende in campo con un rilassamento quasi sconosciuto, dopo aver già archiviato un risultato straordinario, migliorabile solo nella statistica e nell’onore.
UN RUOLO INEDITO PER GASPERINI – Curioso e un po’ straniante vedere Gian Piero Gasperini affrontare le ultime due partite senza un reale obiettivo da raggiungere - scrive L'Eco di Bergamo -. Lui che ha costruito il miracolo bergamasco sulla determinazione e sulla continua rincorsa di nuovi traguardi, oggi si ritrova a misurare semplicemente il valore morale della sua squadra. È un esercizio diverso, ma altrettanto affascinante, perché ora si capirà quanto i suoi giocatori, anche privati delle abituali motivazioni, saranno capaci di rispettare il calcio e la storia recente del club.
IL RECORD DI RETEGUI – In questa situazione apparentemente piatta, emerge con forza un elemento di spicco: Mateo Retegui. L’attaccante italo-argentino non ha alcuna intenzione di rallentare, perché davanti a sé ha un obiettivo personale di quelli che fanno la storia. Dopo aver raggiunto Filippo Inzaghi nella classifica all-time dei bomber nerazzurri, ora vuole staccarlo e prendersi la gloria tutta per sé. Proprio a Marassi, contro la sua ex squadra, Retegui cerca il gol numero 25, quello che lo consegnerebbe definitivamente ai libri di storia nerazzurri.
TURNOVER E OCCASIONI – Non solo Retegui ha motivazioni personali. Gasperini, complici diversi infortuni e la situazione di classifica ormai congelata, potrebbe dare spazio ai giocatori meno utilizzati: Sulemana, già decisivo contro la Roma, ma anche Brescianini, Ruggeri e Maldini, ragazzi in cerca di conferme o desiderosi di dimostrare qualcosa in vista del prossimo anno. Proprio queste ultime partite, dunque, rappresentano un test importante, per comprendere chi meriti fiducia e chi invece possa considerarsi ai margini del futuro progetto nerazzurro.
UNA STAGIONE DA RICORDARE – Infine, l’occhio cade inevitabilmente sui numeri e i record stagionali ancora da ritoccare: quello delle vittorie esterne, i clean sheet stagionali, i punti conquistati lontano da Bergamo. Dettagli, apparentemente insignificanti, ma che sommati rendono l’annata dei nerazzurri ancora più memorabile.
Genoa e Parma, dunque, non valgono nulla per la classifica, ma valgono tutto per il senso di orgoglio e professionalità. Una grande squadra si riconosce anche quando gioca soltanto per sé stessa, per chiudere al meglio un capitolo che resterà scolpito nella memoria dei tifosi. Ed è proprio in queste sfide, apparentemente banali, che si misura la reale grandezza di un gruppo. L’Atalanta lo sa, e farà bene a ricordarlo anche nelle prossime due settimane.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 00:02 Atalanta, il sogno è Malick Diouf: Juric vuole un altro talento
- 00:02 Atalanta-Ahanor, spunta un dettaglio tattico importante: puà essere il braccetto sinistro della Dea
- 23:00 La Juventus crolla negli USA: decide Garcia, Tudor sotto accusa
- 22:06 Ultim'oraAhanor-Atalanta, fissate per domani le visite mediche. I club però sperano di trovare un'intesa
- 20:40 Ruggeri saluta Bergamo: "Una maglia tatuata sulla pelle, Atalanta per sempre nel cuore"
- 20:33 UfficialeAtalanta, ceduto a titolo definitivo Ruggeri all’Atletico Madrid
- 19:53 Calciomercato DeaAtalanta-Ahanor, affare non ancora chiuso: serve un ultimo sprint
- 19:48 Real Madrid-Juventus, le formazioni ufficiali: Rugani e Huijsen dal 1'
- 19:45 Il «Neymar del Ghana» sbarca a Bergamo, ecco Kamaldeen Sulemana
- 18:53 Balotelli senza freni su Vieira e Genoa: "Mi hanno mancato di rispetto"
- 18:38 La Supercoppa resta in Arabia Saudita: confermate le date dell'edizione 2025/26
- 18:33 VideoTASPORT24 - Sinner parte forte a Wimbledon: Nardi ko in tre set. Gli Highlights
- 18:10 Il Torino anticipa l’Atalanta: preso il talento Gioacchino Barranco
- 18:08 Rivoluzione Monza, il club passa agli americani: Fininvest cede il 100% a Beckett Layne Ventures
- 18:08 Atalanta, "E ho in mente te": un abbonamento su misura per il tifoso
- 17:56 Anthoni, il futuro della porta nerazzurra arriva dal Brasile? L'esperto svela tutto
- 17:40 PodcastDa Lautaro a Gasperini, da Osimhen a Lotito: Zazzaroni senza filtri
- 17:37 Retroscena Bernardeschi e il rimpianto Atalanta: quando i soldi non fanno la felicità
- 17:36 Gagliardini svincolato, la confessione dopo un anno da dimenticare: "Voglio ricominciare"
- 17:01 Ultim'ora"E ho in mente te": Atalanta lancia la campagna abbonamenti 2025/26 con 20 gare e posto rivendibile
- 14:11 UfficialeMilan, strappato il baby talento Alex Castiello all’Atalanta
- 14:00 Zaniolo, la parabola di un talento smarrito
- 13:15 Esclusiva TAGALLERY - Il primo giorno di New Balance, allo Store ufficiale di Viale Papa Giovanni XXIII le prime proposte del brand
- 12:32 Ultim'oraAtalanta, tutto fatto per Honest Ahanor: sarà lui l'erede di Ruggeri
- 12:14 Bargiggia: "Jurić all'Atalanta? Una scelta rischiosa e piena di incognite"
- 12:10 Auguri... Marco Lonardo
- 12:05 Calciomercato DeaTutti pazzi per Vlahovic: è caccia aperta al bomber della Serie C
- 12:03 Insigne dice addio al Toronto: ora è libero sul mercato
- 11:53 Simone Inzaghi incanta il mondo: Guardiola ko dopo una partita pazzesca!
- 11:31 Pasalic-Atalanta, ancora insieme: il croato firma fino al 2028
- 11:30 Auguri... Marco Carnesecchi
- 11:15 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Retroscena Ahanor, la grande dimostazione di forza dell’Atalanta: respinto l'assalto del Chelsea
- 11:03 Ruggeri vola all'Atletico Madrid, alla Dea 20 Mln e per lui un ingaggio triplicato rispetto a Bergamo
- 10:13 Atalanta, crescita da record: in dieci anni quadruplicato il valore societario. Ora vale oltre 600 Mln
- 08:15 Atalanta, al via una stagione infinita: già certe almeno 47 partite
- 08:00 ZingoniaPost It - Dea, le date da segnare sull'agenda
- 08:00 VideoScocca l’ora di Sulemana: visite mediche svolte all'Habilita del Gewiss Stadium
- 07:15 Zingonia«E ho in mente te»: Atalanta, parte la corsa agli abbonamenti
- 07:00 Atalanta-Ahanor, ci siamo quasi: ballano soltanto i bonus
- 05:15 Calciomercato DeaSavorani vicino al ritorno in Serie A: Juric lo vuole nello staff
- 05:00 Lo Monaco avverte l’Atalanta: "Juric non è Gasperini, deve ancora dimostrare tutto"
- 03:00 Esclusiva TATuttoAtalanta.com e LIVE Charity: la maglia di TIBONI in asta benefica
- 02:00 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Visite mediche per Sulemana. Arriva Ahanor"
- 02:00 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Lautaro accusa"
- 01:45 Ultim'oraCalciomercato oggi: Juventus su Osimhen, Napoli chiude Lang, Atalanta piazza Sulemana e Ahanor
- 01:00 Calciomercato DeaL’Atalanta volta pagina: Juric riparte tra conferme e rivoluzioni
- 00:45 De Roon eterno: vuole la storia e punta a superare Berardi
- 00:00 Atalanta e New Balance, l'alba di una nuova era nerazzurra
- 00:00 Calciomercato DeaL’Atalanta punta Jan-Carlo Simic: un talento serbo per la difesa nerazzurra