Rieccoci qui, dopo l'epilogo del campionato scorso a fare un po' il punto e metter al vaglio anche dei tifosi e lettori alcuni pensieri sparsi. Inanzitutto a due settimane dal raduno, la rosa nerazzurra appare sostanzialmente la stessa rispetto a quella della scorsa stagione, nonostante le chiare rimostranze da parte di mister Gasperini e le modifiche del comparto dirigenziale.
Il fresco riscatto di Demiral è l'unica operazione di rilievo, con l'incertezza di aver preso un giocatore per crearsi una plusvalenza, piuttosto che farne il perno difensivo e le fondamenta.
Ad oggi l'unico reparto solido può considerarsi la porta. Tra i pali ci sarà ancora l'argentino Juan Musso, che dovrà necessariamente riscattarsi e dimostrare di valere veramente quei 20 milioni sborsati all'Udinese nella passata stagione: le potenzialità le ha tutte, così da poter tornare ad essere quel gran portiere, che tanto fu conteso dai top team e vide appunto la Dea brava ad accaparrarselo. Partenze? Sicuramente è un reparto dove senz'altro non ci sarà spazio per Gollini, di rientro dal prestito al Tottenham e sarà sicuramente una pedina utile per rinvigorire le casse nerazzurre o da utilizzare come scambio, vedi l'ipotesi con Kouame con la Fiorentina. Per quanto riguarda il resto, si registrano sì degli interessi del Napoli per Sportiello, ma è vero anche che ad oggi il sondaggio per il portiere cresciuto nelle giovanili della Dea risulta non aggressivo. Su Carnesecchi se ne potrebbero, invece, dire tante.. ma una cosa sento di sottoscriverla, l'Atalanta non deve avere fretta di monetizzare questo giocatore che potrebbe rivelarsi un grande campione: sì al prestito, sì a vederlo in Serie A per la prima volta, no a cederlo a titolo definitivo a nessuno.
Ma veniamo al fulcro della questione. Il problema maggiore evidenziato nella stagione conclusasi recentemente, è stato il logorio fisico di alcuni giocatori storici della rosa e in questo mi riferisco a Freuler, De Roon, Palomino, Toloi, Muriel e Zapata, tutti giocatori ultra-trentenni che ricoprono ruoli cardine. I primi due tra l'altro avranno un mondiale da giocare a dicembre, perciò sarà fondamentale prelevare un giocatore di spessore in quella zona di campo per poterli far rifiatare ed acquisire gli automatismi giusti. Ipotesi? I nomi di Ilic ed Ederson sono all'ordine del giorno, ma ad oggi non è stata l'Atalanta ad aver accelerato più di tanto per questi due giocatori, bensì altri club. Ma sotto questo punto di vista, voglio dare piena fiducia alla strategia di mercato di Luca Percassi, abile fin ad ora a saper cogliere e comprare i giocatori al momento giusto e al miglior prezzo.
Discorso a parte meritano i due colombiani. Entrambi per un motivo o per un altro sono in cerca di riscatto, ma forse a Muriel il ruolo da sostituto di lusso non va più bene e potrebbe aver bisogno di nuovi stimoli altrove, all'alba dei 32 anni e una possibile Champions da poter giocare nuovamente. L'ipotesi Ol. Marsiglia è più che concreta e i francesi avrebbero quei 15 milioni utili per il mercato nerazzurro.
Capitolo attacco. E qui la società dovrà investire pesantemente, anche perché Gasperini è stato chiaro più volte: se si vuol rafforzare una squadra bisogna intervenire nel reparto avanzato, per renderla più imprevedibile ed efficace. Ma qui resta anche il problema di fondo, perché in organico ci sono molteplici giocatori, ma troppi risultano essere doppioni: Malinovskyi, Pasalic, Boga, Ilicic, Pessina, Miranchuk e lo stesso Koopmeiners, ricoprono più o meno la stessa zona di campo. Credo che almeno tre di questi dovranno essere obbligatoriamente ceduti, anche se sarà difficile ricavarne chissà quale tesoretto. Ad oggi i sacrificabili potrebbero essere Miranchuk, seguito sia da Sartori che dal Verona, oltre che Pessina (Monza, Lazio) e Ilicic.
E gli esterni? La questione esterni è decisamente delicato, quanto importante per il gioco di Gasperini. Pezzella non è stato riscattato e la favola Hateboer è conclusa da tempo: serviranno necessariamente due nuove frecce. Ad oggi è prematuro poter dire che uno di questi potrebbe essere già in casa e risponde al nome di Nadir Zortea, sicuramente i nomi chiaccherati in questi giorni sono ipotesi col punto interrogativo e in questo mi riferisco all'esterno dell'Arsenal, il 22enne Tavares costa troppo e deve ancora dimostrare di esser affidabile, perchè ricordiamoci che la Serie A italiana non è una passeggiata. Che non me ne voglia il talento portoghese dei Gunners, ma le esperienze che portano il nome di Arana, Mojica e Czyborra dovrebbero aver insegnato che forse è decisamente importante investire su calciatori che il campionato italiano già lo conoscono.
I tempi. Bisognerà però muoversi alla svelta, in quanto l'allenatore avrà bisogno di lavorare con gli interpreti nuovi, perchè non si può pensare di intervenire sul mercato ad agosto, con il campionato già iniziato. Il "vantaggio" di esser fuori dalle competizioni europee non va sprecato e mai come quest'anno un inizio sprint potrebbe garantire posizioni di vertice a fine stagione.
La nuova proprietà. Non voglio subito mettere benzina sul fuoco, però è vero anche che il tifoso atalantino dà cuore e anima e da questa nuova proprietà americana vorrebbe per lo meno provare a tornare a sognare, i tifosi si aspettano delle risposte, delle dimostrazioni e, soprattutto, non vogliono e non devono essere traditi.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 00:05 Gasperini mette in discussione la permanenza: "Non so se troveremo punto d'incontro col club"
- 00:00 Onana: "Posso solo ringraziare Inzaghi. Fiero di giocare nell'Inter, voglio vincere tutto"
- 23:58 LIVE Inter, Inzaghi: "Complimenti ai ragazzi, sono stanco io... City? La migliore al mondo"
- 23:57 LIVE Atalanta, Gasperini apre all'addio: "Forse è arrivato il momento. Valuteremo con affetto"
- 23:55 Gasperini: "Difficile dopo i 2 gol presi in avvio. Futuro? Speriamo che combacino le visioni"
- 23:50 Inter, Inzaghi: "Temevo la gara, ragazzi straordinari. Attacco in finale? Sensazioni del momento"
- 23:40 Inter, Barella: "Ci siamo tolti qualche soddisfazione, ma in campionato si poteva fare meglio"
- 23:35 Il gesto di Lukaku dopo il gol: "Io resto qui". Adesso tocca a Inter e Chelsea
- 23:30 Inzaghi: "Vinta la partita più importante degli ultimi 57 giorni. Ascoltato poco e lavorato tanto"
- 23:30 Inter, Lautaro a 20 gol per il secondo campionato di fila: solo in 3 come il Toro in Europa
- 23:21 Gol di Muriel o autogol di Onana? La decisione della Serie A sul 3-2 di Inter-Atalanta
- 23:05 Inter, Barella: "Abbiamo mandato un segnale. Finale? Oggi era importante l'Atalanta"
- 23:00 Serie A, la classifica: l'Inter stende l'Atalanta e fa un regalo al Milan. Rossoneri in Champions
- 22:55 Le pagelle dell'Atalanta - Pasalic e Muriel non bastano, Djimsiti da incubo contro Lukaku
- 22:52 Le pagelle dell'Inter - La LuLa accende San Siro, Acerbi annulla Hojlund
- 22:44 Luci a San Siro: l'Inter stende l'Atalanta 3-2 e stacca il pass Champions. Aspettando Istanbul
- 22:41 direttaINTER-ATALANTA Frana Gomme Madone, le probabili formazioni 3-2
- 22:30 Lukaku ispira, Lautaro chiude Inter-Atalanta: 3-1 a San Siro, a segno anche il Toro
- 21:35 L'Inter parte a mille, l'Atalanta accorcia all'ultimo: 2-1 a San Siro all'intervallo
- 21:30 L'Atalanta c'è, Pasalic accorcia le distanze con l'Inter: 2-1 a 10' dall'intervallo
- 21:16 Inter, due gol in tre minuti all'Atalanta: ai nerazzurri in Serie A non accadeva dal 1941
- 20:36 Atalanta, Pasalic: "Qui per fare risultato, poi vedremo quale Europa ci giocheremo"
- 20:35 Inter, Gosens: "Vincere aiuta a vincere, stasera chiudiamo il discorso Champions"
- 20:23 Atalanta, Gasperini sfida l'Inter a San Siro: "Magari è la volta buona... Futuro? Troppe domande"
- 20:10 Gosens a ITV: "Grande stima per l'Atalanta, ma oggi no. Dobbiamo partire bene, non come contro la Fiorentina"
- 20:05 Il Torino lancia la volata per l'ottavo posto: poker che inguaia lo Spezia. È 4-0 al "Picco"
- 20:00 La Salernitana ribalta l'Udinese all'ultimo minuto: il 3-2 al 96' fa esplodere l'Arechi
- 19:54 formazioniInter-Atalanta, le ufficiali: torna la LuLa dal 1'. Lookman in panchina
- 19:40 formazioniInter-Atalanta, le ufficiali
- 18:15 Tre minuti da sogno per la Fiorentina: Roma ribaltata e al Franchi finisce 2-1
- 17:00 La Primavera conquista la salvezza, 5-0 all'Udinese
- 16:55 Una traversa, un autogol e un rigore tolto: Torino in vantaggio 1-0 all'intervallo sullo Spezia
- 16:49 Salernitana-Udinese 1-2 al 45', Kastanos riapre la partita all'Arechi
- 15:30 La prima volta di Stefano Di Pentima, aggregato da Inzaghi per la sfida contro l'Atalanta
- 15:14 Primavera Atalanta-Udinese: così in campo
- 15:11 Gasp, occasione Inter buttata via in 73 giorni. Chi gioca in casa tra lui e Inzaghi...
- 13:00 Inter-Atalanta, San Siro risponde presente: sold out per l'ultimo impegno casalingo dell'anno
- 12:45 CdS - Correa ai box: Lautaro favorito su Dzeko per la coppia anti-Atalanta
- 12:35 Inter, Scalvini osservato speciale: è sfida con Lukaku, possibile contatto con la dirigenza della Dea
- 12:30 Preview Inter-Atalanta - Inzaghi cambia ancora. Emergenza in mezzo, ko Correa
- 12:20 Inter-Atalanta: i convocati
- 12:15 Inter, è sempre Champions". Con l'Atalanta basta un punto
- 12:10 Inter-Atalanta,"Incrocio verità per l'Europa: ai padroni di casa basta un punto"
- 12:04 Dea, 20 i convocati di Gasperini in vista dell'Inter
- 12:00 Atalanta, luci a San Siro: assalto all'Europa League col sogno "proibito" della Champions
- 12:00 Inter-Atalanta, ecco chi dirigerà il match del Meazza
- 11:53 Il Corriere di Bergamo titola: "Atalanta, con l'Inter finale per la qualificazione alla CL"
- 11:51 L'Eco di Bergamo in prima pagina: "L'Atalanta cerca il colpaccio"
- 07:11 L'apertura di Tuttosport: "Sicuri che sia giustizia?". Juve, pareri autorevoli contro il -10
- 07:09 L'apertura del CorSport: "Pronto, Luis vieni a Napoli?". Contatto tra il tecnico e ADL