Sofferenza, umiltà e un gol di Zaniolo: l'Atalanta vince 1-0 anche a Cagliari

L'Atalanta vince una soffertissima partita in casa del Cagliari e si conferma prima in campionato a prescindere dai risultati delle altre contendenti. All'Unipol Domus la decide Nicolò Zaniolo col suo gol al 66', dopo essere entrato in campo da pochissimi minuti.

Il primo tempo è tutto a favore dei sardi che con Piccoli e Zortea vanno più volte vicini al gol del vantaggio, ma un monumentale Carnesecchi alza il muro e mantiene inviolata la porta dei suoi. Alla cronaca è da iscrivere anche un rigore reclamato a gran voce dal Cagliari per tocco di mano di Kossounou: il tocco sembra esserci, ma vista la dinamica dell'azione l'arbitro Pairetto lascia correre ed il VAR gli dà ragione. Si va così a riposo sullo 0-0.

Ad inizio ripresa Gasperini, evidentemente non contento, rivoluziona la sua squadra e cambia tutti i tre davanti, inserendo Samardzic, Zaniolo e Lookman. E come detto proprio Zaniolo, pochi secondi dopo il suo ingresso in campo, risolve la sfida: Samardzic lavora bene al limite dell'area, il pallone arriva a Bellanova che mette dentro un pallone che il numero 10 deve solo spingere in porta. E' la rete che sblocca l'Atalanta e toglie certezze al Cagliari, con gli uomini di Gasperini che potrebbero raddoppiare subito dopo ma Lookman colpisce il palo. Gli ultimi minuti servono al Cagliari per provare gli ultimi disperati assalti, ma l'Atalanta riesce a gestire senza particolari affanni e a portare a casa uno 0-1 tanto sofferto quanto fondamentale.