Coppa Italia, via alla stagione: Milan in campo dal 17 agosto, le big solo a dicembre

La stagione calcistica italiana 2025-26 parte ufficialmente questa sera alle 20:30 con Entella-Ternana, primo match del turno preliminare di Coppa Italia. Domani toccherà a Padova-Vicenza, Avellino-Cerignola e Pescara-Rimini: le quattro vincenti completeranno il tabellone dei trentaduesimi, in programma a Ferragosto e destinati a chiudersi lunedì 18 con Torino-Modena. Un antipasto del calcio “vero”, con la formula dell’eliminazione diretta fin da subito.

MILAN SUBITO IN GARA - Tra le prime formazioni di Serie A a scendere in campo ci sarà il Milan, ottavo nell’ultima Serie A e quindi chiamato a un percorso più lungo rispetto alle altre big. La vittoria in Coppa Italia del Bologna, nono in campionato ma testa di serie numero uno grazie al trofeo, costringe i rossoneri a iniziare dai sedicesimi e a disputare due turni in più. Il debutto è fissato per domenica 17 agosto a San Siro contro il Bari: per Allegri la Coppa Italia è un obiettivo concreto e vieta distrazioni, anche perché un eventuale percorso vedrebbe, dopo un possibile incrocio con Lecce o Juve Stabia, un ottavo insidioso in casa della Lazio.

BOLOGNA E ALTRE BIG A DICEMBRE - Il Bologna di Italiano, campione in carica, entrerà in corsa agli ottavi il 3 e il 17 dicembre, potendo incrociare il Parma. Nella stessa parte del tabellone possibili ottavi come Lazio-Milan, Juventus-Udinese e Atalanta-Genoa. Dall’altra parte, invece, potrebbero esserci Inter-Verona, Roma-Torino, Fiorentina-Como e Napoli-Cagliari. Tutte le altre big – Bologna, Napoli, Inter, Atalanta, Juventus, Roma, Fiorentina e Lazio – esordiranno quindi direttamente a dicembre.

PERCORSO E FORMULA - Il cammino verso la finale del 13 maggio all’Olimpico di Roma prevede turni a gara secca fino alle semifinali - descrive La Gazzetta dello Sport -, unico round con andata e ritorno. Le sfide di agosto per le squadre di A saranno tutt’altro che scontate: affrontare formazioni di B o C a preparazione appena conclusa e mercato ancora aperto ha spesso nascosto insidie. E dal prossimo weekend, per tutti, sarà già vietato sbagliare.