Dopo quasi un decennio di successi, Gian Piero Gasperini e l’Atalanta sembrano destinati a separarsi. Nonostante le dichiarazioni caute di Luca Percassi, è evidente che l’era del tecnico di Grugliasco sta giungendo al termine. E ora, con la prospettiva di un cambio epocale, a Bergamo si comincia a sognare in grande. L’ombra di Roberto Mancini si allunga su Zingonia, portando con sé suggestioni e speranze di un futuro ancora più ambizioso. Perché proprio lui? Perché Mancini e l’Atalanta potrebbero essere il matrimonio perfetto?
UN PROFILO INTERNAZIONALE CON FAME DI RISCATTO
Roberto Mancini non è un nome qualsiasi. Parliamo di un allenatore che ha vinto ovunque sia andato: dallo Scudetto storico con la Lazio e l’Inter dei record, ai trionfi in Inghilterra con il Manchester City, all'esperienza in Turchia (Galatasaray) e Russia (Zenit) fino all’apice raggiunto con l’Europeo vinto con la Nazionale nel 2021. Dopo l’esperienza controversa in Arabia Saudita, Mancini ha ancora fame, voglia di dimostrare di essere uno dei tecnici più vincenti della sua generazione.
E quale miglior piazza di Bergamo per rinascere? L’Atalanta è un club solido, ambizioso, con una struttura societaria invidiabile e un progetto tecnico che guarda al futuro. Una piazza calda ma matura, perfetta per un allenatore che vuole ritrovare il palcoscenico europeo e rimettersi in gioco ad alti livelli. Mancini e la Dea potrebbero diventare l’accoppiata vincente capace di scrivere un nuovo capitolo glorioso.
L’ATALANTA DAL CUORE AZZURRO: LA ROSA PERFETTA PER MANCINI
Uno degli elementi che rende questa suggestione ancora più affascinante è la naturale affinità tra il progetto Atalanta e la filosofia calcistica di Mancini. La rosa nerazzurra ha una forte anima azzurra, composta da giovani talenti che il Mancio conosce e ha già valorizzato durante la sua esperienza in Nazionale.
Matteo Retegui, per esempio, è stato scoperto e lanciato proprio da Mancini con la maglia azzurra. Ritrovarlo a Bergamo potrebbe essere il modo perfetto per completare quel percorso di crescita che il Ct aveva immaginato per lui. Ma non finisce qui.
Giorgio Scalvini, uno dei difensori più promettenti del calcio italiano, è stato convocato in Nazionale giovanissimo proprio grazie all’intuito di Mancini. Il tecnico di Jesi ha sempre dimostrato coraggio nel lanciare giovani talenti, e l’Atalanta, con il suo vivaio fiorente, sarebbe il terreno ideale per coltivare altri futuri campioni.
A centrocampo e sulle fasce ci sono poi altri nomi cari al tecnico: Carnesecchi tra i pali, Scamacca in attacco, Bellanova sulla corsia destra, tutti giocatori azzurri che rientrano perfettamente nel tipo di calcio propositivo e tecnico che Mancini ama.
RASPADORI E MALDINI: I TASSELLI PERFETTI PER IL SUO GIOCO
Non è un mistero che l’Atalanta stia puntando su Giacomo Raspadori del Napoli. Un giocatore che incarna perfettamente la filosofia di Mancini: tecnico, rapido e dotato di una grande intelligenza tattica. Il possibile arrivo del fantasista azzurro sarebbe il regalo perfetto per il tecnico, che già in Nazionale ne aveva intuito le potenzialità. Altro nome intrigante è quello di Daniel Maldini, preso proprio nel mercato di gennaio. La sua duttilità tattica e le qualità tecniche potrebbero trovare il terreno ideale sotto la guida di Mancini, che con i trequartisti di talento ha sempre saputo lavorare al meglio.
AMBIZIONE E CONTINUITÀ: L’IDENTITÀ CHE UNISCE MANCINI E L’ATALANTA
La forza di questo possibile connubio non sta solo nei nomi o nei titoli vinti, ma nell’idea di calcio condivisa. Mancini ama il bel gioco, il possesso palla ragionato, l’aggressività offensiva. Caratteristiche che l’Atalanta di Gasperini ha mostrato per anni e che potrebbero essere ulteriormente elevate con l’esperienza e la visione internazionale del Mancio.
La Dea vuole crescere, alzare ulteriormente l’asticella, provare a vincere quello scudetto che è sfuggito più volte negli ultimi anni. Con Mancini, l’obiettivo non sarebbe più solo quello di qualificarsi stabilmente in Champions, ma di ambire al massimo, senza più nascondersi.
MANCINI A ZINGONIA: COINCIDENZE O PRIMI CONTATTI?
E poi c’è quell’indiscrezione - raccolta da TuttoAtalanta.com - in cui Mancini è stato avvistato a Zingonia. Una semplice visita? O il preludio a un accordo che potrebbe cambiare la storia dell’Atalanta? Le voci si rincorrono, soprattutto dopo le recenti dichiarazioni di Gasperini che lasciano intendere un addio ormai prossimo. Con Luca Percassi che parla di “decisioni a fine stagione” e la proprietà americana di Pagliuca pronta a investire ancora di più nel progetto tecnico, l’arrivo di un nome come Mancini rappresenterebbe la consacrazione di un club che non vuole più essere una sorpresa, ma una certezza ai vertici del calcio italiano.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Esclusive TA
Altre notizie
- 19:59 Barcellona-Inter, le formazioni ufficiali
- 18:05 Atalanta U23, Vlahovic: "Gol brutti? Conta solo segnare. Adesso porto l'Atalanta avanti"
- 18:00 Calciomercato DeaPercassi gela il Milan e annuncia: "D'Amico resterà il ds dell'Atalanta anche l'anno prossimo"
- 17:55 Perché quella della Juve su Milik è una scelta win-win. Dopo una stagione da 0 minuti
- 17:45 Esclusiva TAPaella e Sangria All you can it con vista mozzafiato, il pre-festivo stasera con dj set al Rossera Restaurant
- 17:45 Cuadrado, la carta vincente per l’Atalanta verso la Champions
- 17:45 ZingoniaMaldini, l'occasione perfetta per prendersi l'Atalanta
- 17:45 UfficialeNew Balance nuovo sponsor tecnico
- 17:37 Scommesse, Gravina: "Chi ammette di aver sbagliato merita di giocare in Nazionale"
- 17:31 Calciomercato DeaEderson nel mirino del Real Madrid: l'Atalanta alza il muro e stima la cifra del cartellino
- 17:31 Dea, conto alla rovescia per la Champions
- 17:30 Maldini, contro il suo ex Monza la sua prima da titolare?
- 16:45 Gasperini-Atalanta, il futuro è un rebus da risolvere subito
- 16:19 Calciomercato DeaObiettivi Dea - Genoa, il futuro passa da Frendrup: con una grossa offerta il suo addio appare inevitabile
- 15:25 D'Amico, Tare, Paratici e il cortocircuito da cui Giorgio Furlani non riesce a uscire
- 11:00 UfficialeAtalanta-Roma, scontro diretto Champions: ecco quando si gioca
- 09:44 Esclusiva TAGasperini e l'arte della normalità straordinaria
- 09:15 Atalanta-Lecce, sanzionato il club nerazzurro: le decisioni del Giudice Sportivo
- 09:15 Calciomercato DeaLookman, l'Atalanta blinda il suo gioiello: valutazione da 60 milioni
- 08:00 Esclusiva TALa vignetta TA - Gasperini stratega: "Mi faccio desiderare di più!"
- 08:00 ZingoniaAtalanta verso Monza, Posch e Palestra in bilico
- 06:00 30 aprile 2012 – Atalanta-Fiorentina 2-0, salvezza con due turni d’anticipo
- 03:00 Probabili formazioniTA / Monza-Atalanta, le probabili formazioni
- 01:15 Volata Champions, domenica da brividi per Atalanta e rivali
- 01:00 L'ultimo saluto del Via del Mare a Graziano Fiorita. E la Lega Serie A non multa il Lecce
- 00:45 Carlo Ancelotti, colpo di scena: ora rischia di saltare l'accordo con il Brasile, il motivo
- 00:19 Inter, Lautaro: “Thuram è importantissimo per noi, ma non sappiamo ancora la formazione”
- 00:00 VideoArsenal-Psg 0-1: gol e highlights
- 23:00 Il PSG espugna l'Emirates e sogna la finale: Arsenal k.o., decisivi Dembele e Donnarumma
- 20:30 Mateo Retegui, il bomber che domina l'Europa
- 20:02 Sorpresa Milik: firma il rinnovo di contratto con la Juventus fino al 2027. Ingaggio spalmato
- 20:00 Niente ritiro a Clusone, Andrea Fabris spiega i motivi: "Ci tenevamo, ma non vi sono le condizioni logistiche"
- 19:54 Lecce-Atalanta e il peso del dolore: l'affondo di Lele Adani: "Non esistono morti di Serie A o Serie B"
- 19:44 Atalanta-New Balance, domani il via ufficiale alla nuova era nerazzurra al Gewiss Stadium
- 19:00 ZingoniaL'Atalanta dice addio (almeno per quest'anno) a Clusone: sfuma il ritiro estivo in Val Seriana
- 19:00 Ammutinamento 2019, il Napoli vince il ricorso in Cassazione: condannato Hysaj
- 18:15 Yamal: "Il blackout ci ha innervosito. Non sapevo che fare e sono rimasto alla Ciutat Esportiva"
- 17:14 Pasalić, quota 250 in Serie A: cifra tonda per il “tuttocampista” che può dare ancora tanto alla Dea
- 16:59 Napoli, stagione finita per Buongiorno: lesione all'adduttore della coscia destra
- 16:31 Niente danno oltre la beffa: Lecce, nessuna multa per la maglia usata contro l'Atalanta
- 16:24 Inter-Barcellona, dal 2010 al 2025 biglietti in vendita al +545%: da 22 euro a 120
- 16:07 Giudice Sportivo: per Yildiz sono 2 le giornate di squalifica. 10 i giocatori fermati
- 15:45 Serie A, la Top 11 dopo 34 giornate: attacco atalantino, ma non solo!
- 15:34 Monza-Atalanta, città blindata per il match di domenica
- 15:30 Real Madrid, stagione finita per Rudiger: operato al menisco della gamba sinistra
- 15:15 Stato di forma: partner a sorpresa per il Napoli in vetta! L'Atalanta tra alti e bassi
- 15:12 Primavera, ecco quando si giocherà col Cagliari per la 37esima giornata
- 14:59 UfficialePlayoff Serie C, Trento-Atalanta U23: ecco quando si gioca
- 14:54 Esclusiva TALa vignetta TA - Niente Supercoppa italiana? Meglio la....
- 14:45 Serie A, le medie voto degli allenatori dopo 34 giornate: vola Ranieri, Gasperini fuori dal podio