Atalanta Under 15: super Castiello & Co. valgono l'accesso alla fase finale per lo Scudetto

L’Atalanta chiude al secondo posto nel girone B del campionato Under 15. Una posizione meritata e soprattutto ottenuta sul campo, con la vittoria decisiva alla penultima giornata contro l’Inter, a quel tempo a pari punti in classifica.

La squadra allenata da Alessio Gambirasio è stata protagonista di una buona stagione, sia per quanto riguardo il gioco espresso che per la valorizzazione di tanti giovani promettenti. Partiamo dal giocatore che più ha impressionato in questi mesi: Alex Castiello. È un attaccante che vive per il gol, ama segnare in tutte le maniere e nel girone B lo ha dimostrato, diventando il miglior marcatore con ben 20 reti. Ottimo nel colpo di testa, nonostante l’importante struttura fisica possiede parametri interessanti sulla velocità a campo aperto, risultando un cliente difficile da contenere per i difensori avversari. Grazie alle sue prestazioni, ha raggiunto il podio del Ranking Under 15 de La Giovane Italia. Un altro elemento fondamentale del reparto offensivo nerazzurro è Lorenzo Bonsignori Goggi, prezioso sia nel regalare assist ai compagni, sia nell'andare a segno con azioni individuali. Muove i primi passi in un campo da calcio nella Carpignanese e, prima di approdare nel settore giovanile della Dea, milita in altre due società: Accademia Pavese e Franco Scarioni 1925. In questi anni all’Atalanta ha dimostrato ottime doti tecniche, grazie alle quali è riuscito a conquistarsi la fiducia di mister Gambirasio. Può giocare come esterno in un tridente o da seconda punta, vanta un mancino educato e presenta una visione non facile da trovare in un ragazzo di quest’età. Possiede ampi margini di miglioramento, ma ha tutte e quante le carte in regola per raggiungere traguardi importanti in futuro.

Le chiavi del centrocampo sono state affidate, invece, a Niccolò Gariani, giocatore che cattura l’occhio per le notevoli qualità di cui dispone e la determinazione che mette sempre in partita. Intelligente nella gestione del possesso, è abile nel servire con grande precisione compagni vicini e in profondità. Detta i tempi nel ruolo di play e intuisce in anticipo la situazione di gioco, riuscendo a intervenire sul pallone e impedire agli avversari di creare occasioni da gol.

Passiamo infine alla difesa, dove non possiamo non citare Andrei Racu, vero e proprio leader del reparto. È un centrale molto affidabile, abile nella marcatura stretta dell’avversario e nel gioco aereo, dove domina per merito della struttura fisica e della buona capacità di stacco. Bravo nell’impostazione della manovra, è dotato di una tecnica di base di grande valore che gli consente di mantenere grande lucidità nelle giocate senza mai andare in difficoltà. Merita una menzione anche Javinson Idele, utilizzato durante la stagione sia come terzino che da esterno di centrocampo. Devastante sulla fascia destra, nelle 18 giornate di campionato ha dimostrato di possedere doti fisiche impressionanti: è rapido ed esplosivo nello sprint dei primi metri, dispone di un’ottima velocità su distanze più lunghe e vanta un'incredibile resistenza aerobica.