La notte amara di Parigi, con il 4-0 inflitto dal Paris Saint-Germain, non è la peggior disfatta europea della storia recente dell’Atalanta. Peggio andò nel 2020/21, quando il Liverpool passò da Bergamo con un clamoroso 5-0. A quella caduta si affiancano il 4-0 subìto dalla Dinamo Zagabria al debutto assoluto in Champions nel 2019 e il 5-1 firmato Manchester City nella stessa annata. In tutte queste circostanze, però, la Dea riuscì comunque a superare il girone.

LA REAZIONE IMMEDIATA – La statistica che fa ben sperare riguarda il “day after” - confronta i dati L'Eco di Bergamo -: l’Atalanta non ha mai perso la partita successiva a una sconfitta di queste proporzioni. Dopo lo 0-5 con i Reds arrivò un pareggio di prestigio contro l’Inter e la storica vittoria ad Anfield. Nel 2019, dopo la disfatta di Zagabria, la squadra di Gasperini fermò la Fiorentina e riprese a correre. Lo stesso accadde dopo il 5-1 col City, con la risposta roboante del 7-1 all’Udinese. La storia insegna che le goleade subite sono state sempre digerite in fretta.

IL PESO DELLE STATISTICHE – Non solo Champions: nell’ultimo decennio, altre cadute fragorose sono arrivate in campionato contro l’Inter a San Siro. Tre sconfitte con almeno quattro gol di scarto, ma con reazioni immediate: successi contro Verona e Fiorentina dopo due di quelle batoste, e solo nel 2023/24 arrivò una sconfitta col Bologna. Segno che la squadra, al netto dei tonfi, ha sempre mostrato capacità di rialzarsi in fretta.

VERSO TORINO – Toccherà ora a Juric mantenere viva questa tradizione. Dopo la notte buia del Parco dei Principi, la Dea è chiamata a voltare pagina immediatamente nella trasferta di domenica contro il Torino. L’avversario è ostico, ma la storia recente suggerisce che l’Atalanta ha sempre trasformato le batoste in una scossa positiva.

La differenza reti resta un macigno da correggere in Europa, ma il messaggio è chiaro: la Champions non si vince a settembre, mentre in Serie A non c’è tempo per deprimersi. Domenica a Torino servirà lo spirito che ha sempre caratterizzato la Dea: cadere, rialzarsi e ripartire più forte.

Sezione: I numeri / Data: Ven 19 settembre 2025 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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