L'Atalanta si distingue come incubatore di talenti: 5ª in Serie A per giovani utilizzati

Secondo uno studio condotto dal Centre international d'étude du sport (Cies), l'Atalanta si colloca al quinto posto tra le squadre italiane per utilizzo di giocatori Under 20. L'indagine - ripresa anche da L'Eco di Bergamo -, basata sull'analisi di 1.168 club in 76 campionati di tutto il mondo, ha preso in esame l'impiego di calciatori sotto i vent'anni negli ultimi cinque anni.

Con una percentuale del 2,4%, la Dea si trova appaiata all'Udinese nella classifica della Serie A, preceduta da Empoli (4,8%), Verona (3,8%), Bologna (3,5%) e Roma (2,8%). In coda alla classifica, il Napoli con uno 0,1%. Riguardo al numero di Under 20 schierati nel quinquennio, l'Atalanta si posiziona al secondo posto con 17 giovani utilizzati, dietro al Bologna che ne conta 22. Tra questi, Scalvini e Højlund sono stati impiegati quest'anno.

Le presenze complessive dei giovani atalantini sono 188, superate solamente da Verona, Spezia (191) ed Empoli (190). In termini di percentuale, l'Atalanta occupa il 43° posto tra i principali cinque campionati europei, con il Borussia Dortmund in testa (12,5%). A livello mondiale, il club danese Nordsjaelland guida la classifica con una percentuale del 37%.