Ederson a Dazn: "Il gol più importante, ma il merito è di tutti"

Ederson, intervistato al termine della partita ai microfoni di DAZN, ha parlato della preziosa vittoria dell'Atalanta sul campo del Milan per 1-0, firmata proprio da un suo gol. Nell'intervista ha sottolineato l'importanza del gruppo, la sintonia con De Roon e il significato profondo di questo successo. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Ederson, il tuo inserimento per il gol è stato da manuale. Cosa hai pensato in quei momenti decisivi?
"Mi sono trovato a leggere bene lo sviluppo dell’azione, c’era spazio e Bellanova mi ha servito una palla perfetta. È stato tutto rapido e naturale. Dovevo solo rimanere lucido e metterla dentro, era una grande occasione e per fortuna l'ho sfruttata al meglio".

Quanto conta per voi questa vittoria considerando che il Bologna vi aveva messo addosso tanta pressione con il successo ottenuto all'ultimo respiro?
"Sapevamo quanto fosse delicato questo match, ma non ci siamo fatti prendere dall'ansia. L'abbiamo affrontata con la stessa mentalità di sempre, da squadra vera, con la volontà di imporre il nostro gioco fin dall'inizio. Siamo riusciti a controllare bene, specialmente nel primo tempo, e dopo il vantaggio avremmo potuto persino chiuderla prima".

Marten de Roon ti elogia sempre pubblicamente. Qual è il segreto della vostra intesa a centrocampo?
"La nostra sintonia è frutto di tanto lavoro e grande rispetto reciproco. Marten è un leader naturale, la sua esperienza aiuta molto me e tutta la squadra. Insieme abbiamo trovato un equilibrio che ci permette di coprire ogni zona del campo. La sicurezza che mi trasmette ogni volta è incredibile, giocare accanto a lui rende tutto più semplice".

Siete vicinissimi a una nuova qualificazione Champions. Sta diventando quasi un'abitudine per questa Atalanta?
"Qualificarci alla Champions League è qualcosa di incredibile, non dobbiamo dimenticare da dove veniamo. L'Atalanta ha creato qualcosa di eccezionale in questi anni, ma ogni volta che ci avviciniamo a traguardi così importanti dobbiamo restare concentrati e umili. Niente ci è regalato, tutto quello che raggiungiamo ce lo siamo sudato".

Ederson lascia San Siro da eroe, ma senza perdere il sorriso e l'umiltà che lo caratterizzano. Una notte speciale per lui e per tutta l'Atalanta, che grazie al suo centrocampista si avvicina sempre di più al sogno Champions.

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