Retegui incontenibile: doppietta e premio MVP "Il merito è di tutta l’Atalanta"

Mateo Retegui si è preso la scena nella roboante vittoria dell’Atalanta a Berna contro lo Young Boys. Con una doppietta e un premio di MVP, il capocannoniere nerazzurro ha confermato la sua crescita anche in Europa, guidando la squadra di Gasperini verso il traguardo della qualificazione. Ai microfoni ufficiali del club, Retegui ha raccontato la serata perfetta della Dea, sottolineando l’importanza del gruppo e proiettandosi già verso i prossimi impegni. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mateo, finalmente sono arrivati i gol in Champions League. Quanto era importante per te sbloccarti?
"Sì, è vero, mi mancavano i gol in Champions, ma ero tranquillo. Sapevo che prima o poi sarebbero arrivati. L'importante oggi non è solo la mia doppietta, ma il modo in cui la squadra ha giocato. Abbiamo interpretato la partita nel migliore dei modi, soprattutto nel primo tempo, e siamo tornati a casa con tre punti fondamentali."

Ti sei portato a casa anche il premio di MVP. Una soddisfazione in più?
"Sono contento, ma considero questo premio come un riconoscimento per tutta la squadra. Abbiamo giocato a un livello altissimo, e tutti hanno dato il loro contributo: De Ketelaere ha fatto due gol e tre assist, Kolasinac ha segnato un gol da vero attaccante… Insomma, è stato un successo collettivo, e questo è ciò che conta davvero."

Con 11 punti siete vicinissimi alla qualificazione. Come vivete questo momento?
R: "Siamo soddisfatti, ma non possiamo abbassare la guardia. Mancano ancora partite importanti, e dobbiamo continuare a lavorare con umiltà e concentrazione. Ora ci godiamo questa vittoria, ma già pensiamo alla prossima sfida contro la Roma. Dobbiamo affrontarla con la stessa mentalità."

Retegui si conferma leader e punto di riferimento per l’Atalanta, ma non dimentica di sottolineare il valore del gruppo. "Abbiamo bisogno di tutti, e questa vittoria lo dimostra. Ora testa alta e concentrazione: il percorso in Champions è ancora lungo, e vogliamo continuare a sognare."

© Riproduzione riservata