L’estate rompe gli indugi e travolge tutta l’Italia con una violenta e prematura ondata di calore. Il grande protagonista è ancora una volta l’anticiclone africano, pronto a innalzare le temperature a livelli estremi e ad alzare immediatamente l’allerta incendi, soprattutto nelle regioni meridionali.

L’AFRICA BUSSA ALLA PORTA - È ufficialmente iniziata la settimana più torrida dell’anno: l’anticiclone subtropicale africano, partendo dal Sahara, si estenderà fino al Nord Europa, impedendo l’arrivo di piogge e perturbazioni, e generando una vera e propria cappa di calore. L’Italia intera si prepara ad affrontare condizioni tipiche di luglio inoltrato.

CENTRO-SUD, I PICCHI ESTREMI - L’ondata di caldo investirà in maniera violenta soprattutto il Centro-Sud, con punte massime tra 36 e 37 gradi previste in Lazio, Toscana, Basilicata, Molise, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Nelle zone interne delle due isole maggiori, tuttavia, il termometro potrebbe addirittura sfiorare i 40 gradi.

IL NORD NON È ESENTE - Anche al Nord le temperature saliranno ben oltre le medie stagionali. A Milano e Bologna sono previsti almeno 33-34 gradi, con livelli simili anche a Roma, già alle prese con una forte ondata di afa destinata a intensificarsi nei prossimi giorni.

INCENDI, PRIMI SEGNALI DI ALLARME - Il caldo soffocante ha già acceso l’allarme incendi, particolarmente in Calabria, dove i vigili del fuoco hanno dovuto fronteggiare oltre 55 roghi nelle ultime 24 ore. Solo nella provincia di Cosenza sono stati necessari 24 interventi urgenti; seguono Catanzaro (12), Reggio Calabria (10), Crotone (5) e Vibo Valentia (4), oltre a circa 90 ulteriori operazioni di soccorso di diversa natura.

RISCHIO INCENDI AL MASSIMO LIVELLO - Il caldo intenso e la prolungata siccità alimentano forti preoccupazioni per il resto dell’estate: gli esperti avvertono che il rischio incendi, già molto elevato, potrebbe ulteriormente aggravarsi con l’assenza di piogge significative.

Nei prossimi giorni l’Italia sarà ancora una volta alla prova, costretta a convivere con temperature sempre più estreme e un ambiente fragile che chiede attenzione. Prepararsi, prevenire e agire tempestivamente sarà fondamentale per scongiurare emergenze ben peggiori.

Sezione: TANEWS24 / Data: Lun 09 giugno 2025 alle 07:02
Autore: Lorenzo Casalino / Twitter: @lorenzocasalino
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