A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Andrea Agostinelli, allenatore ex Napoli ed ex calciatore, tra le tante, di Napoli ed Atalanta. Di seguito, un estratto dell’intervista ripresa da TuttoNapoli.net

Quale assetto tattico adottare contro l'Atalanta viste le assenze a centrocampo?
"È una partita molto delicata, perché immagino i vari scenari: una vittoria riporterebbe serenità, una sconfitta creerebbe problemi, perché la piazza non è serena. Sicuramente ci sarà McTominay, forse Elmas. Quando mancano due giocatori come De Bruyne e Anguissa, è chiaro che le scelte si riducono. Ci sarà anche Lobotka, e bisognerà valutare bene le condizioni di Gilmour. È una partita delicata anche perché l'Atalanta, con il cambio di allenatore, potrebbe avere motivazioni ulteriori: sapete che spesso, quando si cambia guida tecnica, arrivano prestazioni importanti. Il Napoli dovrà fare una gara determinata, cattiva a livello sportivo, e soprattutto dovrà correre, perché l'Atalanta è una squadra fisica che corre molto".

Chi ci arriva meglio a questa sfida tra Napoli e Atalanta?
"L'Atalanta arriva dallo 0-3 col Sassuolo in casa, il Napoli dalla sconfitta di Bologna. Entrambe non arrivano benissimo, però sicuramente, con tutti questi infortuni il Napoli ci arriva peggio dal punto di vista fisico e numerico. In questo momento Palladino ha più scelte a disposizione. Direi che l'Atalanta ci arriva leggermente favorita per disponibilità di uomini. Perdere De Bruyne e Anguissa è davvero tanta roba".

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 17:55
Autore: Daniele Luongo
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