Alla vigilia del debutto europeo in casa dell’Atalanta, ha parlato dalla New Balance Arena l’allenatore del Club Brugge Nicky Hayen. Con lucidità e realismo, il tecnico belga ha analizzato i temi centrali della sfida valida per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League.

LE SFIDE PASSATE – «Appena ho saputo di aver pescato di nuovo l’Atalanta ho subito ripensato alle due partite bellissime dell’anno scorso – ha spiegato Hayen – ma ora il passato non conta: dobbiamo dare tutto per vincere domani».

IL CAMBIO IN PANCHINA – Dal confronto con la Dea versione Gasperini a quella di Juric, il tecnico non vede stravolgimenti: «È cambiato l’allenatore, ma il modo di giocare resta molto simile. L’Atalanta è una squadra fortissima, imbattuta in campionato: conosciamo bene i suoi punti di forza e dovremo essere attenti».

IL TEMA DELLA STANCHEZZA – Con il calendario fitto di impegni, anche la freschezza diventa un fattore: «Abbiamo giocato tante partite e riposato solo due giorni. La stanchezza pesa molto, ma vogliamo dare tutto domani sera, anche sull’onda dell’ultima vittoria in campionato».

ATMOSFERA A BERGAMO – L’allenatore belga si aspetta un contesto infuocato: «Mi aspetto un clima molto caldo qui a Bergamo. In Belgio è simile, con gli spalti vicini al campo. Sarà uno stimolo in più per regalare una bella vittoria ai nostri tifosi».

SU TRESOLDI E L’APPROCCIO – Infine, uno sguardo al giovane attaccante italo-tedesco e all’approccio della gara: «Tresoldi si è integrato alla grande e può fare bene. L’anno scorso l’Atalanta partì fortissimo, ma noi fummo bravi a resistere e a vincere: anche loro ricorderanno quelle partite e proveranno a non ripetere gli stessi errori. Dovremo partire umili, come contro il Monaco, e affrontare la gara con il massimo rispetto».

Il Bruges è pronto a giocarsi le sue carte: tra ricordi freschi e nuove sfide, la parola ora passa al campo. Domani sera, Bergamo si prepara a un’altra notte di Champions.

Sezione: Champions League / Data: Lun 29 settembre 2025 alle 19:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print