Sembrava Igor Tudor, ma è Walter Mazzarri. Clamoroso colpo di scena in casa Napoli, ormai sancito anche dai crismi dell'ufficialità: dieci anni dopo l'addio al club di De Laurentiis, pure discretamente burrascoso visto il passaggio all'Inter, il tecnico toscano torna sulla panchina della squadra campione d'Italia. Prende il posto di Rudi Garcia, già rientrato da lunedì in Francia ed esonerato sostanzialmente in contemporanea alla nomina di Mazzarri.

I dettagli dell'accordo. A far pendere l'ago della bilancia dalla parte del tecnico di San Vincenzo, oltre a valutazioni tecniche, anche un tema contrattuale: a differenza di Tudor, l'italiano ha infatti siglato un accordo fino a giugno, da circa 1 milione di euro. Nessuna opzione o clausola per il prolungamento, per quanto non sia escluso un eventuale rinnovo. A oggi, però, ADL sembra avere idee diverse per la prossima stagione, con quattro nomi all'apice del gradimento del presidente.

Avvio shock. Tanta curiosità sull'approccio di Mazzarri alla panchina e alla rosa a sua disposizione, a partire dal modulo visto che l'ex Reggina e Sampdoria ha sempre prediletto il 3-5-2 rispetto al 4-3-3 sul quale il Napoli sembra modellato. Dovrà inoltre gestire un avvio da incubo, con tanti big match, di campionato e di Champions, in pochissimo tempo. Curiosità: solo due calciatori del suo Napoli giocano ancora.

© foto di Federico De Luca
Sezione: L'avversario / Data: Mer 15 novembre 2023 alle 05:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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