Al Sinigaglia è festa grande. Il Como di Cesc Fabregas alza al cielo la sua Como Cup, piegando con un rotondo 3-0 l’Ajax nella finalissima. Una vittoria netta, perentoria, mai in discussione. Il segnale è chiaro: questa squadra non è più una favola da neopromossa, ma un progetto solido e ambizioso che sa anche vincere con stile.

PRIMO TEMPO DOMINANTE – Il primo tempo è un monologo lariano. Il Como prende subito in mano il pallino del gioco, soffoca la manovra olandese e crea occasioni a raffica. Nico Paz suona la prima sveglia colpendo il palo, poi si guadagna e trasforma il rigore che sblocca l’incontro. Gli uomini di Fabregas pressano alti, palleggiano con qualità e costringono l’Ajax nella propria metà campo.

SECONDO TEMPO, IL COLPO DEL KO – Nella ripresa cambia poco. Anzi, peggiora per i lancieri. Dopo pochi minuti, Baturina trova il raddoppio sfruttando al meglio un’azione in verticale e finalizzando con freddezza. Poi è il turno di Douvikas: altro rigore, altro gol, e partita virtualmente chiusa. Sul 3-0 inizia la girandola di cambi e la passerella per i protagonisti, ma il Como non perde mai il controllo del match.

FIDUCIA E AMBIZIONE – Per Fabregas, al primo trofeo della nuova stagione, si tratta di un messaggio chiaro al campionato e agli scettici. Il Como è una realtà credibile, non solo per il mercato da cento milioni, ma per la qualità del gioco, per l’identità collettiva e per la personalità che si respira in ogni reparto. Le dichiarazioni lasciano trasparire entusiasmo, ma anche consapevolezza: il progetto è appena cominciato.

La Como Cup non è “solo” un trofeo estivo. È una prova generale superata a pieni voti. È la dimostrazione che il Como può competere, eccome. Il 3-0 all’Ajax, netto e senza appello, è un biglietto da visita da esibire con orgoglio. La Serie A è avvisata: Fabregas e i suoi ragazzi non sono venuti per fare da comparsa.

COMO-AJAX 3-0
26' rig. Nico Paz, 46' Baturina, 64' rig. Douvikas

COMO (4-3-3): Butez; Vojvoda (65' Goldaniga), Van der Brempt (65' Smolcic), Kempf, Valle (65' Engelhardt); Baturina (65' Caqueret), Perrone (46' Sergi Robero), Paz (65' Da Cunha); Addai (46' Kuhn), Douvikas (74' Cutrone), Diao (46' Jesus Rodriguez, 74' Strefezza). Allenatore: Fabregas.

AJAX (4-3-3): Pasveer; Regeer (46' Jansen), Baas (46' Bounida), Verschuren (74' Wijndal), Rosa (46' Jetten); Klaassen (46' Godts), Taylor (46' Steur), Fitz Jim (22' Mokio); Berghuis (46' Brobbey), Bertrand Traoré (74' Moro), Edvardsen (74' Bouwmann). Allenatore: Heitinga.

NOTE: Ammoniti: Traoré, Verschuren

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Sezione: Le Altre di A / Data: Dom 27 luglio 2025 alle 21:51
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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