Damiani indica la strada: "Bravo Kean ad aver pensato alla carriera. Su Kessie..."

Oscar Damiani, agente di lungo corso ed esperto conoscitore delle dinamiche di mercato, non ha dubbi: la Fiorentina ha bisogno di rinforzi mirati per puntare ancora più in alto. Intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola, l'ex calciatore ha analizzato le necessità della rosa di Stefano Pioli, concentrandosi in particolare sul reparto centrale del campo e sulle ambizioni future dei viola.

CENTROCAMPO DI FISICO - Secondo Damiani, la priorità assoluta in casa Fiorentina è rappresentata da un centrocampista che abbini qualità fisiche a un dinamismo costante. «Non ho dubbi che i dirigenti viola sapranno scegliere il giocatore giusto», ha dichiarato. «Ma è evidente che manca proprio il profilo di uno come Franck Kessie. La sua forza fisica sarebbe fondamentale per dare equilibrio e sostanza».

FIDUCIA NELLA DIFESA - Nonostante il mercato in entrata resti aperato, Damiani ritiene che in difesa non ci sia particolare urgenza di intervento, anche se aggiunge: «Se c'è la possibilità di prendere un difensore di alto livello, perché non farlo? Tuttavia, Pioli ha già dato un'identità precisa alla squadra, e le amichevoli diranno meglio cosa serve davvero».

APPLAUSI A KEAN - L'agente ha espresso il suo apprezzamento anche per la scelta di Moise Kean di rimanere a Firenze, mettendo la carriera e le soddisfazioni sportive davanti alle pure esigenze economiche. «Ammiro chi prende decisioni pensando più al calcio che ai soldi», ha spiegato Damiani, «Kean a Firenze ha trovato continuità e gratificazione. E comunque non penso che il problema economico si ponga davvero».

LA CARTA DZEKO - Il discorso passa poi su Edin Dzeko, giocatore che Damiani ritiene ideale per il progetto offensivo della Fiorentina: «Parliamo di un attaccante molto intelligente, capace di partecipare al gioco con classe e qualità. Potrebbe agire tranquillamente anche più arretrato, giocando a sostegno del tridente offensivo e regalando palloni preziosi ai compagni».

SIWE, TALENTO DA MODELLARE - Damiani infine offre un parere sul giovane Siwe del Guingamp, recentemente accostato alla società viola: «È un ragazzo molto prometente. Come tanti francesi della sua generazione, ha velocità e struttura fisica importanti. Certo, il calcio italiano è una sfida complicata, ma la storia dimostra che tanti giocatori provenienti dalla Francia si sono completati proprio in Serie A».

SCUDETTO, LOTTA A DUE - Guardando infine il quadro generale della Serie A, Damiani assegna il ruolo di favorite per il titolo a Inter e Napoli: «Sono un gradino sopra tutte le altre. Certamente Milan e altre squadre possono fare bene, ma al momento la corsa scudetto mi sembra una lotta a due tra nerazzurri e partenopei».