"Sono contento, nel momento in cui la proprietà mi propone il prolungamento sono fiero e riconoscente. La risposta, mia e dei miei colleghi Ausilio e Baccin, è stata positiva, siamo contenti di poter lavorare ancora per questi colori e questa società". Musica e testo di Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, dopo il rinnovo di contratto firmato con il club nerazzurro fino al 2027. Il dirigente dei vice campioni d'Europa ha parlato poi anche di altri argomenti, a cominciare dal pareggio ottenuto contro la Juventus domenica scorsa, con alcune critiche ricevute per non aver preso i tre punti all'Allianz Stadium: "Non c'è rammarico, è una prestazione positiva. Dimostra continuità rispetto al recente passato, tutto questo è di buon auspicio per lottare per un importante traguardo".

Sorpreso dalla crescita di Lautaro?
"È tutto merito suo, ha ancora margini di miglioramento notevoli pur dimostrando dal punto di vista statistico di fare già il suo dovere. Non dimentichiamo anche che è il nostro capitano e come tale sta riscuotendo il consenso dei suoi compagni in questo nuovo ruolo".

Il pareggio con la Juventus che sapore lascia?
"Al di là del risultato è la prestazione che dà conforto: siamo andati sotto ma la squadra si è ricompattata e ha ripreso il risultato. Questo dimostra come il processo di crescita e consapevolezza continui sotto la regia di Inzaghi, questo è di buon auspicio per il futuro".

Sono previsti rinnovi dei giocatori entro la fine del 2023?
"Non abbiamo scadenza precise, sono prolungamenti dove esistono due attori che intendono finalizzare in modo positivo. Se non sarà per la fine del 2023, sarà per l'inizio del 2024".

Sezione: Le Altre di A / Data: Mer 29 novembre 2023 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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