L’Inter deve fare i conti con un infortunio pesante. Marcus Thuram, uscito anzitempo nel match di Champions vinto con lo Slavia Praga, non soffriva di semplici crampi come dichiarato a caldo, ma di una distrazione al bicipite femorale sinistro. Un problema non grave ma serio, che nella peggiore delle ipotesi potrebbe tenerlo lontano dal campo per un mese. I primi esami all’Humanitas di Rozzano hanno confermato la diagnosi: sarà rivalutato tra una settimana per stabilire con precisione i tempi di recupero.

LE GARE SALTATE – Thuram potrebbe saltare almeno tre partite ufficiali (Cremonese, Roma e Union Saint-Gilloise), oltre agli impegni della Francia contro Azerbaigian e Islanda. Difficile, se non impossibile, rivederlo già dopo la sosta il 18 ottobre all’Olimpico contro la Roma di Gasperini: più realistico fissare come obiettivo il big match di Napoli del 25, quando il francese vorrà esserci a tutti i costi.

LE ALTERNATIVE – Chivu dovrà ridisegnare l’attacco. Sabato contro la Cremonese a San Siro potrebbe essere l’occasione di Ange-Yoan Bonny, 21enne connazionale di Thuram, mai partito titolare fino a oggi. Spazio in crescita anche per Pio Esposito, che avrà più minuti per accelerare la propria crescita. Inoltre, i centrocampisti offensivi come Mkhitaryan e Frattesi potrebbero essere avanzati per dare maggiore peso alla manovra offensiva.

UN TASSELLO INSOSTITUIBILE – L’impatto di Thuram nell’Inter resta straordinario - scrive La Gazzetta dello Sport -. Sempre titolare con Chivu, ha firmato 5 gol stagionali (tra cui le doppiette a Torino e contro l’Ajax) e una rete simbolica nel derby contro il fratello Khephren. Ma al di là delle marcature, la sua importanza è data dalla capacità di rompere le difese con accelerazioni potenti e giocate di classe, come il tacco con cui ha innescato Dumfries e Bastoni nell’ultima notte di Champions.

NESSUNA FRETTA – Rispetto all’anno scorso, quando un guaio all’adduttore lo costrinse a un recupero forzato che non evitò tre sconfitte consecutive (Bologna, Milan e Roma), stavolta l’Inter può permettersi di gestire il rientro con più calma. Non c’è solo la ThuLa a guidare i nerazzurri: la rosa offre alternative, la squadra ha trovato nuove certezze. E Thuram potrà così tornare nel momento più importante, senza rischi di ricadute.

L’Inter perde il suo attaccante più incisivo, ma guadagna tempo e soluzioni per guardare al futuro. L’assenza di Thuram è pesante, ma può diventare anche l’occasione per scoprire nuove risorse. Con un obiettivo chiaro: riavere Marcus in piena forma nella notte del Maradona contro il Napoli.

Sezione: Le Altre di A / Data: Gio 02 ottobre 2025 alle 09:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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