Le brutte notizie arrivate dagli esami clinici di Giorgio Scalvini e Charles De Ketelaere complicano ulteriormente i piani di Ivan Juric. Il difensore dovrà restare fermo per circa tre settimane a causa di una lesione muscolare all’adduttore destro: tornerà solo dopo la sosta di ottobre, saltando Torino, Juventus, Bruges e Como. L’attaccante belga, invece, soffre di un risentimento all’ileopsoas sinistro: problema meno grave, ma sufficiente a costringerlo a dare forfait già domenica a Torino.

REPARTO ARRETRATO – In difesa, paradossalmente, l’assenza di Scalvini non crea rivoluzioni. Le rotazioni erano già chiare: Kossounou, Hien e Djimsiti completeranno il terzetto titolare, in attesa che Kolasinac recuperi e che il giovane Ahanor cresca nelle gerarchie. Qui le certezze non mancano, anche se la coperta rimane corta.

ATTACCO DA INVENTARE – Ben diversa la situazione davanti - esamina L'Eco di Bergamo -. Scamacca resta ai box con l’infiammazione al ginocchio, De Ketelaere si è fermato e il solo Lookman, rientrato in gruppo dopo quattro mesi da separato in casa, diventa la variabile più intrigante. Il nigeriano tornerà tra i convocati e Juric valuterà se schierarlo subito dal 1’ o dosarne il rientro con un ingresso a gara in corso. In ogni caso, la certezza al centro sarà Krstovic, sostituto naturale di Scamacca, mentre Lazar Samardzic scalpita per tornare titolare dopo mesi passati ai margini.

LE MOSSE DI JURIC – Le scelte dipenderanno molto anche dal Torino di Marco Baroni. Se i granata adotteranno la difesa a quattro, Juric potrebbe optare per un trequartista, con Pasalic avanzato a supporto di Krstovic e Samardzic. In alternativa, col 3-4-2-1, aumenterebbero le possibilità di vedere Lookman dal primo minuto in un tridente con l’ex Lecce al centro e il serbo sulla trequarti. Restano indietro nelle gerarchie Maldini e Sulemana, entrambi poco convincenti nelle ultime uscite.

LA CARTA LOOKMAN – Mai come adesso, l’Atalanta ha bisogno del miglior Lookman. Dopo mesi di tensioni e incomprensioni, il Pallone d’Oro africano torna a disposizione: che ritrovi subito la condizione o meno, Juric sa che la sua qualità e il suo cambio di passo possono rappresentare la chiave per ridare brillantezza a un attacco spuntato. Torino sarà il primo vero banco di prova per capire se la Dea può rialzare la testa, proprio a partire dal ritorno del suo uomo più atteso.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 20 settembre 2025 alle 07:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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