Serviva una vittoria sporca, sofferta, vitale. E vittoria è stata. Il Torino esce dal tunnel della crisi, interrompe la striscia di tre sconfitte consecutive e torna a muovere la classifica in una 15^ giornata di Serie A che pesava come un macigno. Contro una Cremonese mai doma, ai granata basta il guizzo di Nikola Vlasic per blindare l'1-0, ma la sfida dell'Olimpico Grande Torino ha regalato emozioni e polemiche fino all'ultimo secondo di recupero.

LA ZAMPATA NEL TRAFFICO – La partita è vibrante fin dalle prime battute, con due squadre che si affrontano a viso aperto. I padroni di casa spingono con Che Adams, ma la serratura grigiorossa salta al minuto 27. L'azione è confusa, quasi una battaglia rusticana in area piccola: Duvan Zapata e Baschirotto duellano, il pallone resta lì e Vlasic è il più rapido di tutti a trasformare una mischia in oro colato. È il gol che sblocca il match e, mentalmente, anche la squadra di Baroni.

VARDY E LE ROVESCIATE – Guai però a pensare che la Cremonese sia venuta a fare la vittima sacrificale. La truppa di Davide Nicola reagisce con orgoglio e qualità, spaventando più volte la retroguardia piemontese. Jamie Vardy conferma di essere un pericolo pubblico anche a queste latitudini, mentre Federico Bonazzoli tenta il colpo da cinema con la sua specialità della casa, la rovesciata, trovando però attento Paleari. Il primo tempo si chiude con il Toro avanti, ma con la sensazione che la pratica sia tutt'altro che archiviata.

RESISTENZA E POLEMICHE – La ripresa è un inno all'intensità. La Cremonese alza il baricentro a caccia del pari, il Torino cerca il colpo del ko per evitare sofferenze. Le occasioni fioccano: Adams e il subentrato Simeone sfiorano il raddoppio, mentre sul fronte opposto Moumbagna spreca chance importanti per rimettere tutto in equilibrio. Il finale è un thriller. I grigiorossi si gettano in avanti con la forza della disperazione e, proprio all'ultimo respiro, l'Olimpico trattiene il fiato: un tocco sospetto in area di Simeone scatena le proteste ospiti, che invocano il calcio di rigore. L'arbitro lascia correre e il triplice fischio sancisce la fine delle ostilità. Il Torino regge l'urto e si prende tre punti di platino; alla Cremonese resta l'onore delle armi e tanta rabbia.

IL TABELLINO

TORINO-CREMONESE 1-0
27' Vlasic

TORINO (3-4-1-2): Paleari; Ismajli, Maripan, Coco; Pedersen, Gineitis (64' Casadei), Asllani (90'+1 Ilkhan), Lazaro (90'+1 Biraghi); Vlasic; Zapata (64' Simeone), Adams (83' Ngonge). All. Baroni.

CREMONESE (3-5-2): Audero; Terracciano, Baschirotto, Ceccherini; Barbieri (63' Floriani), Payero, Bondo (52' Zerbin), Vandeputte /77' Vazquez), Pezzella (63' Sanabria); Bonazzoli (77' Moumbagna), Vardy. All. Nicola.

ARBITRO: Marinelli

NOTE: Ammoniti: Barbieri (C), Payero (C), Pedersen (T)

Sezione: Serie A / Data: Sab 13 dicembre 2025 alle 17:10
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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