De Ketelaere, talento in bilico all'Atalanta?

Tuttosport stamane esplora la stagione di Charles De Ketelaere all'Atalanta, un viaggio tra potenziale e sfide, riflettendo sull'impatto e sulle prospettive future del giovane talento in una squadra dinamica come quella bergamasca. La storia di De Ketelaere all'Atalanta è ancora in una fase di evoluzione. Confrontato con icone come Ilicic, le aspettative sono alte. La sua presenza contro il Milan potrebbe rivelarsi determinante, mentre il club e i tifosi attendono con speranza il suo pieno sbocciare.

DUTTILITÀ E SFIDE
De Ketelaere, pur mostrando la sua versatilità in campo, ancora lotta per trovare una regolarità nelle prestazioni. Le sue abilità non convenzionali, specialmente nel ruolo di centravanti, dimostrano una duttilità notevole. Tuttavia, l'esigenza di una continuità più marcata rimane un aspetto chiave per la sua crescita.

STAGIONE ALTERNANTE
La sua prima stagione all'Atalanta è stata caratterizzata da alti e bassi. Con 16 presenze tra Serie A ed Europa League, ha contribuito con due gol e due assist, ma ha anche sperimentato momenti meno positivi, come l'autogol contro la Lazio e una traversa contro il Sassuolo. Questi episodi evidenziano il percorso di maturazione ancora in corso per il giovane belga.

IL PRESTITO E IL FUTURO
Attualmente in prestito con diritto di riscatto, l'Atalanta si trova di fronte alla decisione di investire circa 30 milioni di euro per il suo acquisto definitivo. Il club, conscio del potenziale di De Ketelaere, spera nella sua crescita continua.

IMPEGNO E POSSIBILI SVILUPPI
La preparazione quotidiana a Zingonia si concentra non solo su De Ketelaere ma anche sul recupero di altri giocatori chiave come Kolasinac. Con diverse assenze in difesa, la squadra cerca di bilanciare esperienza e gioventù, puntando su giovani talenti come Bonfanti.