Il 10 marzo l'ultima partita ufficiale e l'ultima attività di gruppo dell'Atalanta. Dopo il ritorno da Valencia i nerazzurri non sono più scesi in campo: da domani, però, tutti gli atleti che vorranno allenarsi individualmente avranno la possibilità di utilizzare i campi di Zingonia. Il comunicato è arrivato in serata e tutti i calciatori della rosa avranno a disposizione soltanto i terreni di gioco: gli altri locali del centro sportivo Bortolotti rimarranno chiusi, almeno per il momento. Una notizia che fa ben sperare, anche se la strada è inevitabilmente lunga.

LA DECISIONE - La circolare del Ministero degli Interni è stata inviata ai Prefetti nella giornata di ieri: una decisione che ha sorpreso un po' tutti, anche se l'Atalanta si è fatta subito trovare pronta per ripartire. I nerazzurri non dovranno fare i conti con i calciatori all'estero da richiamare e con i relativi 14 giorni di isolamento, come previsto dalle linee guida del Governo.

La decisione ufficiale del club orobico è arrivata soltanto in serata, probabilmente per capire come organizzare le nuove sedute individuali. Gli allenamenti saranno facoltativi e si limiteranno soltanto al campo di gioco. Palestre, spogliatoi e tutti i locali del centro rimarranno chiusi almeno fino al 17 maggio, data in cui dovrebbero esserci ulteriori chiarimenti dalle istituzioni. Le sedute si terranno rispettando tutte le norme sul distanziamento sociale.

NIENTE GRUPPI - Il nodo principale resta quello legato all'allenamento di gruppo. Per il momento il Decreto non prevede sedute collettive, fino al 17 maggio Gian Piero Gasperini non potrà in nessun modo organizzare il nuovo lavoro. Il tutto dipenderà ovviamente dalle scelte del Governo sia in merito alla ripresa delle attività che del campionato. Nel frattempo l'Atalanta si 'accontenta', da oggi chi vorrà potrà tornare ad assaggiare l'erba di Zingonia.

Sezione: Zingonia / Data: Mar 05 maggio 2020 alle 07:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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