Joakim Mæhle è un nuovo giocatore dell'Atalanta! Attraverso la web channel ufficiale del club, ha rilasciato la sua prima intervista da neo atalantino rispondendo tra domande e curiosità. Ecco quanto rilevato da TuttoAtalanta.com: "Arrivo un top club di Serie A, dei piani alti della classifica che ama giocare un calcio molto offensivo, segna tanti gol e ha un gioco molto veloce" 

Cosa conosci di Bergamo? 
"So un po' di cose di Bergamo - confida il danese -, è una città davvero bella specialmente Città alta. Sono venuto a conoscenza purtroppo approfonditamente della città anche per via del Covid, perchè nei media danesi si è parlato molto di quanto accaduto nel Nord Italia a causa della pandemia e di quanto abbiano sofferto, specialmente a Bergamo. E' un peccato che tuttora ci sia questa situazione, bisogna essere forti per il pubblico e per tutte le persone di questa regione, sperando che le cose possano cambiare in questo 2021". 

Che tipo di giocatore sei? 
"Mi reputo un giocatore molto dinamico e cerco sempre di dare il meglio per la squadra e per i tifosi, sono un terzino molto offensivo e posso giocare su entrambe le fasce". 

E invece, Maehle che persona è? 
"E' sempre difficile descriversi - sorride il n.3 atalantino -, penso di essere una persona molto socievole e che vuole il meglio per tutti. Amo stare con la mia famiglia e passare del tempo a casa. Sono un ragazzo professionale e cerco di esserlo quotidianamente". 

Cosa ti aspetti dal 2021?
"Come primo desiderio mi auguro di vedere presto i tifosi allo Stadio il prima possibile, perchè il calcio senza tifosi è un altro sport, quindi mi auguro di vederli presto. Faremo di tutto per vincere tutte le partite davanti a noi, parteciperemo alla Champions League e tanti impegni, specialmente in questo mese di gennaio, pertanto non vedo l'ora di iniziare e giocare. Spero di crescere come giocatore e come uomo, studio per imparare presto l'italiano e ritengo che l'Atalanta sia stata la scelta giusta per la mia crescita e carriera. Son felice di essere qui ad allenarmi e giocare, e poi vedremo cos'altro ancora mi riserverà il 2021". 

Se non fossi diventato un calciatore?
"Beh, sicuramente un istruttore sportivo o qualcosa del genere - racconta Maehle -. Insegnerei alla gente come esser attiva, come praticare sport e il gioco del calcio e avere uno stile di vita dinamico". 

Qual è il tuo piatto italiano preferito? 
"Certamente la pizza. Ieri ho mangiato una pizza italiana ed è stata la migliore pizza che abbia mai mangiato". 

Ci confidi un tuo pregio e un tuo difetto?
"Una delle mie qualità è quella di non mollare mai e continuare a lavorare. Difetto? Penso sia diverso in Danimarca, molta gente è inquadrata, invece io sono molto più sciolto e preferisco vivere alla giornata". 

Non c'è due senza tre. Castagne, Malinovskyi e ora Maehle all'Atalanta. Hai sentito Ruslan, cosa ti ha detto? 
"Sì, ho parlato molto con lui e sua moglie. Ruslan è un mio caro amico dato che abbiamo giocato insieme e mi ha riferito che qui all'Atalanta è tutto positivo, dalla squadra allo staff tecnico, dalla città al cibo... insomma tutto. Conosco Malinovskyi e so per certo che se qualcosa non andava, me lo avrebbe senz'altro detto, quindi sono ancora più entusiasto della scelta che ho fatto".

Un messaggio ai tifosi. 
"Ciao ragazzi, sono finalmente qui. Spero di conoscervi e vedervi presto allo Stadio, farò di tutto per vincere". 

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© foto di TuttoAtalanta.com
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Sezione: Zingonia / Data: Mar 05 gennaio 2021 alle 11:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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