Dopo Gigi Riva, Rombo di Tuono vola in cielo anche Kurt Hamrin, il mitico Uccellino. Un altro campione di calcio e di vita che ci lascia nel giro di pochi giorni. Un altro colpo al cuore per me che ho avuto la fortuna di ammirarlo come fantastico attaccante soprattutto con la maglia della Fiorentina e di seguirlo incantato mentre da allenatore della Settignanese ipnotizzava con il suo fascino trenta bambini di sei anni. “Kurt ha fatto l’uccellino per l’ultima volta… però ha usato le ali” mi ha scritto il nipote Matteo Roggi. E lo confesso non sono riuscito a trattenere le lacrime. Ai più giovani consiglio di andare a vedere le vecchie immagini del Kurt Hamrin bomber. Lui danzava con il pallone tra i piedi. Elegante e micidiale. Avrebbe sicuramente meritato di vincere molto di più. Ma lui ha chiuso la carriera felice. La serenità delle persone speciali. Oggi chi vorrà lo potrà salutare allo stadio Franchi nel pomeriggio. Ci sarà un fiume di gente. Mi auguro che Firenze lo ricordi intitolandogli qualcosa di speciale. Uccellino lo merita.
Il derby d’Italia finisce con la vittoria dell’Inter. Tre punti che consentono alla squadra di Simone Inzaghi di andare in fuga. L’Inter è la formazione più completa del campionato. Ha ricchezza di opzioni. Stavolta si è permessa un Lautaro normale. Lo scudetto ha una favorita scritta. E la maturità dei nerazzurri non è un bel segnale per i rivali. La Juve ha lottato con cuore e grinta.
Ma ha meno qualità. Se non si accende Vlahovic, se Chiesa è al cinquanta per cento, se Yildiz non si inventa qualcosa di speciale tutto diventa troppo scritto. Dopo aver spesso criticato nelle scorse settimane il comportamento dei direttori di gara stavolta devo dire che Maresca per me è stato il migliore in campo a San Siro. Il designatore Rocchi gli ha affidato una gara ad altissimo rischio e lui l’ha gestita da fuoriclasse. Una bella rivincita per la nostra classe arbitrale.
Il Milan punta a essere la terza incomoda nella volata scudetto. La squadra rossonera non incanta ma vince. Soffre ma vince rilanciando il misterioso Jovic. In settimana Ibra ha speso parole importanti in difesa di Pioli. Potrebbe nascere un’asse importante per il futuro rossonero? La personalità di Ibra più la capacità di costruire del tecnico Normal One. Il Milan difficilmente vincerà lo scudetto. Ma conquistare la zona Champions sarebbe già un ottimo traguardo e c’è la possibilità di lavorare nel presente per costruire il futuro. La proprietà però deve decidere se Pioli è l’uomo giusto per il domani. Sono mesi che Stefano convive con il fantasma di Conte. Ammettiamolo, non il clima ideale per avere rispetto dentro lo spogliatoio e per ottenere risultati.
Chiudiamo con il caso Fiorentina. La squadra di Italiano è passata in poco più di un mese dall’essere un fenomeno da studiare a ritrovarsi sotto processo. Un crollo non semplice da spiegare? Le colpe? Di tanti. Una società che ha condotto un mercato invernale fallimentare, un allenatore in confusione, una squadra che ha perso identità. La Fiorentina può ancora riprendere la rotta giusta ma intanto serve l’intervento del presidente Commisso. Tocca al proprietario intervenire per correggere gli errori e dimostrare che questa proprietà ha voglia di crescere. In tutte le sue anime. E intanto c’è un Italiano che difficilmente resterà in viola anche la prossima stagione.
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 13:00 De Ketelaere si prende l’Atalanta: la reazione della Dea al caso Lookman
- 12:30 Quanti bonus per vittorie e piazzamento
- 12:00 Esclusiva TALuciano Bodini a TA: "Lookman è fondamentale, lo farei giocare sempre"
- 12:00 Dea, l’eredità dei Percassi e il nuovo ciclo che prende forma
- 11:15 Salernitana-Atalanta U23, ecco la classe arbitrale designata
- 10:30 Maurizio Ganz: "Scamacca può l’uomo in più, De Ketelaere deve confermarsi. Su Lookman..."
- 09:00 Dea, la quinta Champions è una nuova sfida: dopo Gasperini tocca a Juric scrivere la storia
- 08:00 Il personaggio - Scalvini, il gol della rinascita: l’Atalanta ritrova il suo golden boy
- 08:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Luciano Bodini: "Lookman indispensabile, Carnesecchi da Nazionale. Atalanta? Primo amore"
- 07:45 PSG in emergenza ma con una speranza: Kvaratskhelia stringe i denti per l’Atalanta
- 07:30 Atalanta U23, tegola Panada: distrazione al crociato, stop lungo per il regista
- 07:15 ZingoniaAtalanta a Parigi con le ossa scoperte: fuori Ederson, Scamacca e Lookman
- 07:00 Dea, la vittoria col Lecce non basta: il PSG dirà la verità
- 07:00 Maurizio Ganz: "L’Atalanta può sorprendere anche in Champions"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: "La Juve non ha più paura"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Tocca a noi"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Lookman la vede in tv"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Scalvini accelera: fascia da capitano e gol per ripartire"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "De Roon-Scalvini, staffetta per il futuro"
- 06:00 Addio a Franco Ligas, storico volto di Mediaset: il giornalismo sportivo perde una voce inconfondibile
- 00:15 Probabili formazioniChampions / PSG-Atalanta, le probabili formazioni: Musah e Maldini pronti dal 1'
- 23:10 Bigliardi avverte: "Atalanta, niente pessimismo. Juric uomo giusto, ma col PSG capiremo di più"
- 22:50 Como sprecone, il Genoa ringrazia: da gioiello di Nico Paz al pari di Ekuban nel recupero
- 22:30 Scontri tra tifosi di Atalanta e Como: trasferte vietate, arriva la stretta del Viminale
- 22:00 Atalanta, primo sorriso con Juric: il Lecce crolla dopo il gol di Scalvini
- 21:47 Pedullà: "Lookman, un rimpianto per tutti. Atalanta-Inter occasione persa"
- 21:30 De Roon lancia la quarta maglia (tropicale): il capitano dell’Atalanta fa impazzire i Social
- 21:22 Dea, la scossa giusta prima di Parigi: De Ketelaere illumina, Juric torna al successo
- 21:00 De Ketelaere, è l’anno della verità: l’Atalanta lo aspetta leader
- 21:00 Juric, la sua prima vittoria parla la lingua di De Ketelaere e Krstovic
- 20:45 ZingoniaDea, verso il PSG: lavoro personalizzato per Kolasinac, Lookman ed Ederson
- 20:29 Pasalic festeggia le 300 con la Dea, l’agente Naletilic: "Ha scelto l’Atalanta, qui è felice"
- 20:20 PSG-Atalanta, info tifosi nerazzurri a Parigi
- 20:14 Verona e Cremonese non si fanno male: 0-0 al Bentegodi, Audero decisivo
- 18:30 Como-Genoa chiude il turno di Serie A. Precedenti e curiosità
- 18:00 Atalanta U23-Crotone, i tagliandi della partita
- 17:30 Cremonese a Verona per continuare a sognare
- 17:00 Champions League: Inter e Juventus vedono il successo all’esordio, su William Hill quote da impresa per Atalanta e Napoli
- 15:37 Vivaio, due giovani convocati nelle Nazionali di categoria
- 14:35 Atalanta, contro il Lecce c’è stato l’esorido in A per un classe 2003
- 12:45 Gravina avvisa: "Italia-Israele si gioca, rinunciare significherebbe dire addio al Mondiale"
- 12:30 Serie A, la classifica marcatori - Thuram si conferma davanti a tutti, poi CdK
- 12:00 De Ketelaere, doppiette da specialista: con il Lecce firma la quinta in Serie A
- 11:45 Ethan Mbappé, primo gol tra i professionisti: il fratello minore di Kylian segna col Lilla al 98’
- 11:30 PSG-Atalanta, l'arbitro è svizzero. Ecco la classe arbitrale designata
- 11:15 DirettaLigue1 - Il punto dopo la 4ª giornata, risultati e classifica
- 11:15 DirettaPremier League - Il punto dopo la 4ª giornata, risultati e classifica
- 11:15 DirettaBundesliga - Il punto dopo la 3ª giornata, risultati e classifica
- 11:15 DirettaLaLiga - Il punto dopo la 4ª giornata, risultati e classifica
- 11:00 Eurorivali - Psg a punteggio pieno in Ligue1, il tabellino della sfida vinta contro il Lens