Ultima fatica per l'Italia di Roberto Mancini, già qualificata da due partite e che può concludere il proprio percorso con una vittoria per il filotto di dieci vittorie in dieci gare. Per questo il 4-3-3 è intoccabile, lo sono diversi interpreti. "La formazione è in alto mare", ha detto ieri nel ventre della sala stampa del Barbera, a Palermo, con parecchi dubbi.

COME ARRIVA L'ITALIA - Nessuna discussione per il modulo, così come il portiere. Sarà Salvatore Sirigu a difendere i pali nella sua Palermo. Dietro spazio a Di Lorenzo e Biraghi, certi del posto, mentre c'è un ballottaggio in mezzo alla difesa: Bonucci e Romagnoli dovrebbero chiudere la retroguardia. Jorginho possibile vertice basso, con Tonali come doppio play più Zaniolo. Sopresa Castrovilli se l'italobrasiliano dovesse tirare il freno a mano. Attacco sicuro con Chiesa e Immobile, da valutare El Shaarawy al posto di Insigne.

COME ARRIVA L'ARMENIA - Girone qualificatorio discreto per la squadra di Yerevan, ma la sconfitta con la Grecia ha tolto di mezzo parecchi titolari. Mkhitaryan in particolare, cioè il faro della Nazionale. Per questo dovrebbe essere usato il 5-4-1 con Karapetyan unica punta, mentre Calisir guida la retroguardia.

Sezione: Altre news / Data: Lun 18 novembre 2019 alle 14:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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