Radja Nainggolan può tirare un sospiro di sollievo, almeno in parte. L’ex centrocampista della Serie A, arrestato lunedì nell’ambito di un’indagine sul traffico internazionale di stupefacenti, è stato rilasciato dopo l’interrogatorio con il giudice a Bruxelles. Tuttavia, resta sotto stretta sorveglianza: gli è stata concessa la libertà vigilata, ma con il divieto di lasciare il Belgio. Un’uscita dalle sbarre che non equivale a un’assoluzione, perché le accuse nei suoi confronti non sono ancora state archiviate.
LE ACCUSE E LA DIFESA DEL NINJA
L’indagine riguarda un presunto giro di traffico di droga dal Sud America all’Europa, attraverso il porto di Anversa. Nainggolan, che era stato trattenuto con altre 18 persone, è accusato di far parte di un’organizzazione criminale, ma non specificamente di spaccio o riciclaggio. “Radja non è un criminale della droga”, ha dichiarato l’avvocato Omar Soudi, ribadendo la fiducia in un esito positivo per il proprio assistito.
LA VERSIONE DEL GIOCATORE
Nel corso dell’interrogatorio - riferisce La Gazzetta dello Sport -, Nainggolan ha respinto ogni accusa e ha spiegato di aver solamente prestato somme di denaro a conoscenti in difficoltà. “Si tratta di aiuti economici dati in buona fede”, ha affermato il legale, aggiungendo che non si trattava di cifre significative
rispetto agli ingaggi percepiti dall’ex nazionale belga in carriera. “Forse è stato ingenuo, ma non aveva alcuna intenzione di finanziare attività illecite”.
POSSIBILI SCENARI LEGALI
L’indagine resta aperta e la magistratura belga dovrà decidere se archiviare la posizione del giocatore, scagionandolo, oppure procedere con il rinvio a giudizio per associazione a delinquere. Nel frattempo, otto persone coinvolte sono state trasferite in carcere, mentre altre dieci restano sotto esame.
IL FUTURO IN BILICO TRA GIUSTIZIA E CAMPO
Attualmente sotto contratto con il Lokeren-Temse, club belga di seconda divisione, Nainggolan rischia di dover chiedere autorizzazioni specifiche per le trasferte con la squadra. Il presidente del club, Hans Van Duysen, spera che il giocatore possa continuare a scendere in campo.
UNA NOTTE IN CELLA CHE LASCIA IL SEGNO
Nonostante il rilascio, l’esperienza dietro le sbarre ha profondamente segnato il calciatore. “È stata un’esperienza difficile, ha avuto un forte impatto su di lui”, ha rivelato il suo avvocato. “Ma Radja sa di non aver commesso alcun crimine e può camminare a testa alta”.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 11:00 Addio a Eugenio Perico, Magrin: "Il mio maestro di vita, andava a Messa in taxi pur di non mancare"
- 10:30 Addio a Eugenio Perico, Magnocavallo: "Un giudice inflessibile, ma da allenatore fumava per la tensione"
- 10:00 Il Papu Gomez cancella l'incubo e rilancia la sfida: "Doping e solitudine mi hanno cambiato, ora voglio altri 4 anni da protagonista"
- 09:45 "Magic Box" colpisce ancora, ma stavolta dietro la scrivania: al CONI brilla la Stella d'Oro di Gianfranco Zola
- 09:30 Caos Siracusa, è allarme rosso: stipendi non pagati e presidente sparito. Rischio stangata (-4)
- 09:30 Addio a Eugenio Perico, Adelio Moro: "Era come un fratello, l'ho seguito fino all'ultimo"
- 09:00 Addio a Eugenio Perico, Donadoni: "Un fratello maggiore, ridevamo ancora per quella grotta costruita insieme"
- 08:45 Coppa Intercontinentale, Safonov mostruoso: ne para 4 su 5 e il Psg gode. Luis Enrique ora ha un bel "problema" tra i pali
- 08:30 Addio a Eugenio Perico, Carmine Gentile: "Mai banale, quella volta che segnammo entrambi alla Juve..."
- 08:15 ZingoniaTegola Djimsiti, allarme rosso in difesa: ora tocca a Scalvini salvare la baracca (e Palladino)
- 07:45 Addio a Eugenio Perico, Glenn Strömberg: "Un capitano straordinario, mi ha aiutato a capire l'Italia"
- 07:30 Lele Perico apre il cuore: "Papà Eugenio, il mio esempio silenzioso. La malattia me l'ha strappato via, ma la sua lezione resta eterna"
- 07:00 De Roon infinito: Palladino gli riconsegna le chiavi del centrocampo, il mito di Bellini ora trema davvero
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "Atalanta, addio a Perico"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Un pieno di Super"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Incentivi Champions"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Perico, il capitano che marcò Maradona"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Roba da sceicchi"
- 06:30 Probabili formazioniSupercoppa Italiana, semifinali / Napoli-Milan, le probabili formazioni
- 06:15 Notte da sceicchi e veleni: Conte cerca la vendetta, Allegri trema per Leao. In palio il primo pass per la finale
- 06:00 Lutto nel mondo nerazzurro: addio a Eugenio Perico, se ne va un pezzo di storia. Attesa per i funerali
- 01:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Non solo Comuzzo, la Dea guarda nella Capitale: spunta l'idea Ghilardi per la difesa
- 01:00 Esclusiva TAAddio Maestro Perico: se ne va l'uomo che ci ha insegnato che il talento, senza sudore, è nulla
- 00:45 Il mondo ai piedi di Parigi: Safonov è un muro, il Flamengo si inchina ai rigori ed è "Sextuple" da leggenda
- 00:30 Calciomercato DeaSirene dalla Capitale: la Lazio bussa per i gioielli della Dea, sul piatto una contropartita a sorpresa
- 00:15 ZingoniaTegola in difesa per Palladino: l'infortunio è una sentenza, il 2025 di Djimsiti finisce qui
- 00:00 Il "nuovo Hakimi" è già nostro: Palestra incanta Cagliari, l'Atalanta si gode un tesoro inestimabile
- 22:30 PRIMAVERA 1, 16ª giornata / La Fiorentina frena, Atalanta e Parma non ne approfittano: risultati e classifica
- 22:00 Addio a Eugenio Perico, il messaggio di cordoglio dell'Atalanta
- 22:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Giovanni Barsotti (DAZN): "Palladino elegante, ma ora l'Atalanta deve imparare a vincere le gare sporche"
- 18:30 Ultim'oraAtalanta in lutto, se ne va un pezzo di storia: addio a Eugenio Perico, l'uomo delle promozioni e maestro dei giovani
- 16:00 Non solo figurine - L'Album ufficiale 2025-26 è un atto d'amore: la Dea da sfogliare, un rito che unisce le generazioni
- 16:00 Esclusiva TADjimsiti Re d'Albania (e Ministro a Bergamo): il premio a un leader che non urla, ma comanda
- 14:30 Esclusiva TAPrimavera, le pagelle: Zanchi è l'ultimo ad arrendersi, Pedretti giornata no. Davanti troppa polvere bagnata
- 14:30 Il personaggio - Dea, l'usato sicuro che non tramonta mai: Zappacosta come Alonso, il "classico" non si batte
- 14:09 Genoa-Atalanta, designazione ufficiale: un fischietto siciliano per la notte di Marassi
- 14:03 Harakiri Atalanta: il Cagliari terzultimo fa il colpo (1-0), Trepy gela Bosi. La vetta si allontana
- 14:00 Primavera 1 / Cagliari-Atalanta 1-0, il tabellino
- 13:57 DirettaRivivi PRIMAVERA 1 / CAGLIARI-ATALANTA Frana Gomme Madone, 1-0
- 12:30 ZingoniaAtalanta, la metamorfosi è servita: l'attacco raddoppia e Scamacca rinasce. Ma ora c'è il rebus Lookman
- 12:15 Dalla Padella alla Brace Treviolo, ogni giorno a pranzo e cena ti vizia a dovere
- 11:45 Lo "scippo" di Natale e il paradosso nerazzurro: l’Africa chiama, ma a pagare il conto più salato è solo la Dea
- 11:15 UfficialePrimavera 1 / Cagliari-Atalanta, le formazioni ufficiali
- 10:45 Stefano Ricci e Lega Calcio serie A svelano a Riyadh il nuovo Trophy travel case della Supercoppa Italiana
- 10:00 L’Italia U16 inciampa a Coverciano: 3-0 per il Portogallo. Pasqual: “Passivo pesante”
- 09:30 Giudice Sportivo. Sette società sanzionate e otto calciatori squalificati. Ecco tutte le decisioni
- 09:15 Stop alle feste, ma non per tutti: Hien e Scalvini subito a Zingonia. Ansia Djimsiti, oggi il verdetto
- 09:00 Donnarumma sul tetto del mondo: è lui il Best FIFA 2025. L'Italia torna regina dopo Buffon
- 08:00 Palladino, è già storia: la New Balance Arena diventa un fortino inespugnabile, eguagliato un mito del '63
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Inter, botta... e risposta"
