Un’ammonizione sospetta, puntate anomale e un giro di scommesse che frutta migliaia di euro: è questa la trama oscura che coinvolge il portiere dell’Udinese, Maduka Okoye, finito nel mirino della procura di Udine con l’accusa di truffa sportiva. Ora rischia grosso anche sul piano sportivo.

FLUSSI SOSPETTI – Tutto nasce - riferisce l'edizione online de La Repubblica - dall'allarme lanciato dal bookmaker Snaitech dopo aver registrato puntate decisamente insolite sul cartellino giallo al portiere nella sfagida tra Udinese e Lazio dell’11 marzo 2024. Un evento raro e quotato ben otto volte la posta, ma sul quale alcuni scommettitori avevano puntato fortissimo, destando così il sospetto degli inquirenti.

ACCORDO TRUFFALDINO – La successiva indagine, condotta dalla squadra mobile e dallo Sco, ha permesso di ricostruire nei dettagli quanto accaduto. Maduka Okoye, secondo quanto emerso, si sarebbe messo d’accordo preventivamente con un amico, assicurandogli che avrebbe ricevuto l’ammonizione durante il match. Questo «suggerimento» era stato poi girato a ulteriori due persone, generando un introito totale di almeno 120mila euro.

L'INCHIESTA – Oltre al portiere, sono finite sotto indagine altre tre persone coinvolte nel giro illecito di scommesse, alle quali sono già stati notificati gli avvisi di conclusione indagini. Ora la palla passerà inevitabilmente anche alla giustizia sportiva che, considerata la gravità del caso, potrebbe infliggere una lunga squalifica al giocatore dell’Udinese.

RISCHI E CONSEGUENZE – Sul fronte giudiziario, la procura di Udine ipotizza chiaramente il reato di truffa sportiva. Il danno d’immagine per il club friulano è enorme e la carriera stessa del portiere rischia di essere compromessa in maniera definitiva, data l’entità delle accuse.

La vicenda Okoye si inserisce in una scia già inquietante per il calcio italiano: l’ombra delle scommesse torna a macchiare uno sport che fatica a liberarsi dei suoi fantasmi peggiori. Stavolta sarà necessario andare fino in fondo per evitare nuovi scandali che minano la credibilità dell’intero movimento.

Sezione: Altre news / Data: Mar 10 giugno 2025 alle 00:33
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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