Tragedia a Cagliari, addio ad Andrea Capone: muore a 43 anni cadendo dalle scale dell'Hotel

Una serata tra amici si è trasformata in una tragedia per Andrea Capone, ex calciatore del Cagliari, Grosseto, Treviso e altre squadre, la cui improvvisa scomparsa ha scosso il mondo del calcio e la città di Cagliari. Il corpo dell'ex trequartista è stato ritrovato privo di vita in un hotel del centro cittadino, lasciando tutti sotto shock. Secondo le prime ricostruzioni delle autorità, le ferite riportate da Capone sarebbero compatibili con una caduta, probabilmente dovuta a un malore.

LA CARRIERA DI UN CALCIATORE DAL CUORE ROSSOBLÙ
Capone ha indossato la maglia del Cagliari fin dalle giovanili, diventando uno dei volti più amati dai tifosi. Con la squadra della sua città ha giocato 123 partite, segnando 12 gol e fornendo 7 assist. La sua carriera, che si è interrotta nel 2010, lo ha visto vestire anche le maglie di Grosseto, Treviso, Vicenza, Salernitana e Sora. Una carriera che lo ha consacrato come uno dei calciatori più talentuosi e professionali del panorama calcistico italiano.

UNA TRAGEDIA CHE SCUOTE IL MONDO DEL CALCIO
La notizia della sua morte improvvisa ha fatto il giro degli spogliatoi - scrive La Gazzetta dello Sport -, toccando profondamente chi lo aveva conosciuto. Ex compagni come Francesco Pisano, Andrea Cossu e Marco Mancosu hanno espresso il loro dolore, ricordando non solo il calciatore, ma soprattutto l'uomo. Il Cagliari ha immediatamente richiesto di giocare il match contro il Parma con il lutto al braccio, in onore del loro ex giocatore.

IL RICORDO DEL CAGLIARI E DI GIULINI
Il Cagliari, attraverso un comunicato, ha espresso il proprio cordoglio: "Andrea resterà nel cuore di chi lo ha conosciuto, dentro e fuori dal campo, per la sua dedizione e professionalità". Anche il presidente del club, Tommaso Giulini, ha voluto rendergli omaggio, ricordando la classe e il garbo che Capone portava con sé in ogni aspetto della vita, non solo sul rettangolo verde.

LA CITTÀ DI CAGLIARI IN LUTTO
Capone, oltre a essere un calciatore amato, era diventato un imprenditore, gestendo un negozio nel centro di Cagliari. La sua famiglia, molto legata al calcio, ha sempre supportato la sua carriera. Suo padre, presidente dell'Atletico Sirio, lo aveva indirizzato al mondo del calcio fin da piccolo. Oggi la città piange non solo un calciatore, ma un uomo che ha dato tanto alla comunità.

UNA PERDITA IMMENSA PER IL CALCIO E LA CITTÀ
La scomparsa di Andrea Capone lascia un vuoto profondo nel mondo del calcio e nella città di Cagliari. La sua storia, fatta di passione, talento e dedizione, resterà nei cuori di chi lo ha conosciuto.