Quando Diego Coppola ha esordito dal primo minuto con la Nazionale italiana contro la Norvegia, nessuno avrebbe immaginato che quel momento, in apparenza marginale, sarebbe diventato storico per l'Hellas Verona. È infatti dal lontano 1987 che un giocatore gialloblù non figurava titolare in una gara ufficiale con gli Azzurri. Ora Coppola saluta e va a vivere il suo sogno inglese con il Brighton, portando la tradizione italiana nel cuore della Premier League.

DA VERONA ALLA PREMIER - Diego Coppola, giovane centrale difensivo classe 2003, lascia Verona per accasarsi ufficialmente al Brighton. Un trasferimento prestigioso, una grande occasione per confrontarsi con il calcio inglese, che negli ultimi anni ha dimostrato sempre maggiore interesse per i talenti italiani. Coppola, che ha fatto registrare il suo esordio dal primo minuto in una delle più difficili partite recenti degli Azzurri, la sfortunata trasferta in Norvegia, si aggiunge così alla lista ristretta degli italiani pronti a vivere l’avventura britannica.

LA PREMIER PARLA ITALIANO - Coppola arriva in un campionato che da tempo si è colorato di azzurro. Tra i pilastri della Nazionale italiana figura ormai stabilmente Sandro Tonali, faro del Newcastle che, nonostante le sirene della Juventus, non sembra intenzionato a lasciare l'Inghilterra. Stessa fermezza, almeno al momento, per Riccardo Calafiori, leader difensivo dell'Arsenal di Arteta, considerato ormai imprescindibile nel progetto dei Gunners.

GLI ADDII DI LUSSO - Altri protagonisti, invece, sembrano destinati a salutare la Premier League: Federico Chiesa, dopo un’esperienza complicata al Liverpool, potrebbe ritornare in Serie A. Stessa sorte toccherà probabilmente a Emerson Palmieri, che dopo una lunga parentesi inglese tra Chelsea e West Ham, potrebbe lasciare Londra. Definitivo invece l'addio di Jorginho all'Arsenal, pronto a tornare in Brasile e indossare la prestigiosa maglia del Flamengo.

LA LINEA VERDE - Coppola, però, non sarà solo nella sua esperienza inglese: anche il Tottenham e il Brentford hanno puntato forte sulla gioventù italiana. Guglielmo Vicario ha appena conquistato l'Europa League con gli Spurs, pur restando il vice-Donnarumma in Nazionale, mentre Destiny Udogie, pure lui al Tottenham, e Michael Kayode, in forza al Brentford, rappresentano il futuro prossimo della squadra azzurra.

Coppola al Brighton, quindi, non è solo un semplice trasferimento: è il segnale di una Premier League sempre più attratta dalla scuola italiana. L'ex difensore del Verona, dopo aver riportato gli scaligeri sulla mappa azzurra, è chiamato ora a tenere alta la bandiera italiana nel campionato più spettacolare al mondo. Un'occasione unica per confermare che, nonostante tutto, il fascino dei talenti azzurri rimane irresistibile.

Sezione: Calcio Estero / Data: Mar 10 giugno 2025 alle 09:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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