Atalanta, caccia al centravanti: l'obiettivo primario resta Mateta

Mentre il caso Lookman tiene ancora banco e attende sviluppi decisivi, l'Atalanta non si distrae e torna con forza sul mercato per assicurarsi il nuovo centravanti dopo l'addio di Mateo Retegui. Tra una rosa di candidati che sembrava ormai definita, prende quota un profilo di maggiore esperienza: Jean-Philippe Mateta, punta centrale francese classe 1997, attualmente in forza al Crystal Palace.

LA PRIORITÀ MATETA - L'interesse per Mateta si sta intensificando proprio in queste ore. L’attaccante, già noto in Europa per le sue qualità realizzative, risponde perfettamente al profilo cercato da Ivan Juric: un centravanti puro, prolifico e pronto a garantire gol e fisicità nell’area avversaria. Tuttavia, la trattativa non si presenta affatto facile. Mateta, infatti, è ancora legato al Crystal Palace, società che ha tutte le intenzioni di trattenerlo e che domenica affronterà il Liverpool nella prestigiosa sfida di Community Shield.

NON SOLO MATETA - Sebbene Mateta resti il principale obiettivo, a Zingonia non si trascura alcuna alternativa. Rimangono in corsa diversi profili, tra cui quello del giovane talento brasiliano Rodrigo Muniz del Fulham, nome molto gradito alla società nerazzurra, e il centravanti montenegrino Nikola Krstovic, giocatore già visionato con interesse, ma al momento sullo sfondo delle trattative. Continua invece a suscitare gradimento Tolu Arokodare, sebbene negli ultimi giorni abbia perso leggermente terreno nelle gerarchie di mercato atalantine.

MURO INGLESE - Nonostante la complessità della trattativa con il Crystal Palace, a Bergamo non c’è alcuna intenzione di mollare la presa. Un eventuale affondo nelle prossime ore potrebbe portare a sviluppi decisivi, forzando il club londinese a rivedere le sue posizioni. Al momento, però, serve attendere l’esito della Community Shield, appuntamento importante che sta catalizzando l’attenzione del giocatore e del suo club.

L’Atalanta, forte della pazienza dimostrata negli ultimi giorni, prosegue dunque la propria strategia attendista. Mateta rappresenta il sogno da realizzare, ma non a tutti i costi. Gli scenari alternativi rimangono validi e ben studiati.