Napoli, Hojlund è realtà: oggi la firma. Clausola-monstre da 90 milioni e Conte sorride

Il Napoli ha trovato il suo nuovo centravanti. Dopo settimane di trattative e rinvii, Rasmus Hojlund è pronto a diventare ufficialmente un giocatore azzurro. Un affare che porta con sé il simbolismo del numero nove: ruolo e vocazione del danese, ma anche nono acquisto estivo per la squadra di Antonio Conte, che chiude così un mercato da protagonista assoluta.

I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE – La fumata bianca - annuncia La Gazzetta dello Sport - è arrivata nella notte di venerdì, con gli avvocati delle due parti impegnati a limare gli ultimi dettagli. L’accordo con il Manchester United prevede un prestito oneroso da 6 milioni, con diritto di riscatto fissato a 44 milioni che diventerà obbligo automatico in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Totale: 50 milioni. Ma non solo: nel contratto fino al 2031, da 5 milioni netti a stagione, è inserita una clausola rescissoria tra gli 80 e i 90 milioni, attiva dal 2027.

IL VIAGGIO – Ieri l’attaccante danese è atterrato a Roma, a Ciampino, con un volo privato. Oggi mattina le visite mediche a Villa Stuart, poi la firma negli uffici della FilmAuro. Una scelta meditata, quella di Hojlund, che ha spinto per accelerare l’intesa: il Napoli rappresenta la chance per rilanciarsi dopo un’annata difficile in Premier.

IL PASSATO E IL FUTURO – Con lo United, Hojlund aveva mostrato lampi di talento, in particolare in Champions, con 5 reti in 6 presenze. Ma la continuità è mancata. A Napoli l’obiettivo è ritrovare quella letalità che aveva incantato con l’Atalanta nella stagione che lo aveva proiettato ai grandi palcoscenici. Ora si presenta con due anni di esperienza in più e uno status internazionale diverso: non più promessa, ma uomo chiamato a trascinare.

RIVOLUZIONE AZZURRA – L’arrivo di Hojlund chiude un’estate di grandi manovre. Dopo il colpo a sorpresa con il ritorno di Elmas, l’infortunio di Lukaku aveva imposto un’accelerazione sul mercato: De Laurentiis e il ds Manna hanno risposto con determinazione, regalando a Conte una rosa profonda e completa, con due titolari per ruolo.

Il Napoli che nasce da questa sessione di mercato è una squadra da scudetto, costruita per competere anche in Champions. Hojlund ne sarà il simbolo: giovane, potente, ambizioso. Il resto, come ripete Conte, dipenderà solo da una cosa: il lavoro quotidiano.