Sassuolo, caccia al terzino destro: sul taccuino resta Hateboer tra i nomi seguiti

Due giornate e zero punti. L’avvio di stagione del Sassuolo non è stato quello sperato: cinque reti subite, due segnate e diverse difficoltà strutturali da risolvere. Fabio Grosso ha bisogno di tempo per inserire i nuovi, ma soprattutto di qualche correttivo dal mercato, che chiuderà le porte nelle prossime ore. L’urgenza principale è sulla corsia destra della difesa, dove l’adattamento forzato di Walukiewicz non può rappresentare una soluzione stabile.

L’IPOTESI HATEBOER – Tra i nomi seguiti dalla dirigenza neroverde c’è anche quello di Hans Hateboer, ex Atalanta e attualmente al Rennes. Terzino esperto, con un lungo passato in Serie A e una grande conoscenza del nostro campionato, l’olandese garantirebbe spinta, corsa e affidabilità immediata. La concorrenza non manca, ma il profilo piace per caratteristiche e curriculum, e rappresenterebbe un innesto pronto all’uso in una squadra che deve subito invertire la rotta.

LE ALTRE PISTE – In cima alla lista rimane Samuele Birindelli del Monza, su cui il Sassuolo sta accelerando con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Tuttavia, se l’operazione con i brianzoli non dovesse sbloccarsi in tempi rapidi, il club emiliano potrebbe virare con decisione su Hateboer, approfittando dell’occasione di riportare in Italia un giocatore già rodato e abituato a palcoscenici importanti come la Champions con la Dea.

Il Sassuolo ha ancora poco tempo per completare la rosa e dare a Grosso un esterno destro all’altezza. Hateboer resta una possibilità concreta: esperienza e conoscenza della Serie A lo rendono una carta da giocare fino all’ultimo.