Il Camp Nou ancora chiuso, il Barça resta al Montjuic

Il Barcellona rimanda il tanto atteso ritorno al Camp Nou. I lavori di ristrutturazione dell’iconico stadio blaugrana, iniziati nel 2023, stanno richiedendo più tempo del previsto, costringendo il club catalano a prolungare l’utilizzo dello Stadio Olimpico di Montjuic. Una decisione che ha conseguenze dirette anche sulla sfida di Champions League contro l’Atalanta, prevista per fine gennaio. Vediamo i dettagli di questa situazione che sta ridisegnando il calendario e le prospettive dei blaugrana.

RINVIO AL CAMP NOU: NUOVA DATA NEL 2024
Il ritorno a casa slitta almeno a metà febbraio. Il Barcellona ha ufficializzato che non potrà tornare a giocare al Camp Nou prima di metà febbraio. Le partite di campionato contro Valencia (26 gennaio) e Alaves (2 febbraio), così come il prestigioso match di Champions League contro l’Atalanta (29 gennaio), si disputeranno ancora al Montjuic. La nuova data ipotizzata per il ritorno al Camp Nou è il 16 febbraio, in occasione dello scontro di Liga contro il Rayo Vallecano. Una scelta dettata dal prolungarsi dei lavori di ammodernamento e dalla necessità di garantire la sicurezza e la qualità degli spazi.

IL PROGETTO CAMP NOU: LAVORI IN RITARDO
Ristrutturazione imponente e problemi di permessi. I lavori al Camp Nou, iniziati nel giugno 2023, puntano a trasformare lo stadio in un gioiello moderno con una capienza di 105mila posti e una copertura mobile. Tuttavia, il progetto ha subito rallentamenti a causa di complicazioni burocratiche e lamentele legate alle condizioni di lavoro. L’obiettivo iniziale di riaprire lo stadio con una capienza parziale di 62mila posti entro la fine del 2024 è stato rinviato. Il completamento totale è ora previsto per l’estate 2026.

IL MONTJUIC ANCORA CASA TEMPORANEA
Prolungato l’utilizzo fino al 2025. Il Barcellona ha già chiesto un’estensione del contratto per utilizzare lo Stadio Olimpico di Montjuic fino al 31 marzo 2025. Nonostante l’adattamento temporaneo, il Montjuic sta offrendo al club una soluzione logistica valida, sebbene con una capienza ridotta rispetto al futuro Camp Nou. Il match contro l’Atalanta sarà uno degli appuntamenti più attesi nella “casa provvisoria” dei blaugrana.

IMPATTO PER L’ATALANTA: ATMOSFERA DIVERSA
Una Champions senza Camp Nou. La scelta del Montjuic come sede per la sfida di Champions League rappresenta un cambio significativo anche per l’Atalanta, che avrebbe potuto giocare in uno degli stadi più iconici d’Europa. Nonostante l’assenza del Camp Nou, il fascino della partita rimane intatto, con l’Olimpico di Montjuic che si prepara ad accogliere i tifosi per una serata di grande calcio.

Il rinvio del ritorno al Camp Nou rappresenta un capitolo ulteriore nella complessa transizione del Barcellona verso il futuro. Mentre i lavori continuano, il Montjuic resta il cuore pulsante della stagione blaugrana, con l’Atalanta pronta a scrivere la sua pagina di storia in un’atmosfera diversa, ma altrettanto carica di aspettative.