La trattativa infinita per Ademola Lookman registra un nuovo capitolo, forse quello decisivo: l'Atalanta ha detto ufficialmente no all'Inter, respingendo l'offerta da 42 milioni più 3 di bonus. Un rifiuto netto, che alza ulteriormente la tensione e apre scenari delicatissimi nella vicenda che coinvolge il talento nigeriano, da tempo ormai con la testa lontana da Bergamo.
NO SECCO DEI PERCASSI - Dopo giorni di silenzio e tensione crescente, l'Atalanta ha inviato la sua risposta ufficiale all'Inter, respingendo con decisione l'offerta nerazzurra per Lookman. Un messaggio chiaro e inequivocabile da parte della famiglia Percassi: «Ringraziamo, ma questa proposta non è soddisfacente». Dunque, niente accordo, almeno alle condizioni proposte finora.
LA POSIZIONE DELL'ATALANTA - La società bergamasca ha ribadito con fermezza la propria posizione, già espressa chiaramente nelle ultime settimane. A metà luglio, infatti, aveva fatto sapere agli intermediari del giocatore che per l’Italia la cifra minima per lasciar partire Lookman sarebbe stata di almeno 50 milioni. Mentre 40 milioni sarebbero stati sufficienti solo per un trasferimento all’estero. Il club nerazzurro, dunque, non vuole trattare al ribasso e intende mantenere intatta la propria forza negoziale.
NESSUN PREZZO FISSATO - Elemento significativo: l’Atalanta, nella risposta inviata all’Inter, non ha indicato un prezzo specifico per Lookman. Non è stato proposto alcun rilancio o richiesta formale, rendendo ancor più complicata la situazione. La Dea ha scelto di rispondere soltanto con un «no», lasciando all'Inter l’onere di proporre eventualmente nuove cifre. Una strategia che conferma la forza negoziale della società bergamasca.
NON È INCEDIBILE, MA VUOLE ANDARE VIA - Va chiarito un altro aspetto importante: Lookman non è stato dichiarato incedibile. Al contrario, l’Atalanta è consapevole del desiderio del giocatore di cambiare aria, desiderio espresso già lo scorso anno quando era vicino al Paris Saint-Germain. Dunque, trattenere con la forza il calciatore sarebbe controproducente. Tuttavia, finché l’offerta non sarà adeguata, l'Atalanta non aprirà le porte a nessuno.
LA FORZATURA DEL GIOCATORE - Lookman, dal canto suo, sta manifestando tutta la propria insoddisfazione. Gli agenti, presenti a Bergamo nelle ultime ore, hanno ribadito più volte ai dirigenti atalantini la volontà netta del calciatore: «Vogliamo andare all’Inter, lasciateci partire». Una pressione crescente che potrebbe complicare ulteriormente i rapporti tra le parti, se non si troverà presto una soluzione condivisa.
LE ALTERNATIVE DELL'INTER - Per i nerazzurri di Milano arriva ora il momento di scegliere: rilanciare ancora per Lookman o puntare su altri nomi? L’Inter ha infatti già sondato diverse alternative, su tutte Christopher Nkunku, in uscita dal Chelsea e molto gradito alla dirigenza nerazzurra. Sullo sfondo anche Jadon Sancho del Manchester United, al momento però più defilato. Una decisione va presa in fretta, perché la stagione è ormai alle porte.
DECISIONE IMMINENTE - I prossimi giorni saranno decisivi: l'Inter dovrà decidere se insistere ulteriormente per il talento nigeriano, con il rischio di un lungo braccio di ferro, oppure virare definitivamente su altri profili. L’Atalanta, forte della sua posizione, attende eventuali rilanci, consapevole che Lookman ha già mentalmente staccato da Bergamo.
La vicenda resta delicatissima e ogni scenario è ancora possibile. Di certo, però, il caso Lookman rappresenta una delle storie più calde e intricate di questo mercato. E il finale è ancora tutto da scrivere.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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