Risultato finale: Genoa-Atalanta 1-4

Carnesecchi 7 - Gerarchie ormai consolidate in porta, dice di no a Vasquez e Retegui ma non arriva sul missile sganciato da Malinovskyi. Blinda la vittoria con un riflesso prodigioso nel finale. Trasmette sicurezza nelle uscite.

Scalvini 6,5 - Controlla le evoluzioni di un Gudmundsson in tono minore, senza soffrirlo granché. Cala il tris segnando una scarpa in mano: roba da film, ma il VAR rovina la poesia.

Djimsiti 6 - Comanda la difesa, riservando tutte le attenzioni del caso a Retegui. Limita i danni, consentendogli di calciare in porta solo in un paio di occasioni.

Kolasinac 6,5 - In marcatura è un martello pneumatico, se c'è da chiudere non si fa pregare. Aggressività ai massimi livelli, è il giocatore simbolo di questa squadra.

Holm 5,5 - Gioca col freno a mano tirato, prendendo raramente iniziative. Gasp non è soddisfatto, così sua partita dura meno di un'ora. Dal 57' Zappacosta 7 - Cambia l'inerzia sulla fascia, spinge di più e mette il punto esclamativo sulla vittoria.

De Roon 6,5 - Feroce nella riconquista delle seconde palle, gestisce ogni pallone recuperato con la massima cura. Centro di gravità, guida la pressione.

Pasalic 7 - Da interno di centrocampo si sacrifica tanto nella fase difensiva senza disdegnare ciò che fare meglio: perfetta l'imbucata per la perla di De Ketelaere. Potrebbe segna almeno due gol, ma la serata è comunque da protagonista. Prestazione totale.

Ruggeri 6,5 - Cresciuto in maniera impressionante alla prima stagione da titolare inamovibile. La cura Gasp lo ha trasformato in un esterno completo, onnipresente nelle due fasi. Spalletti prende appunti. Dal 90+5' Hateboer sv

Koopmeiners 7 - Periodo non proprio fortunato sul piano fisico, in dubbio fino all'ultimo istante per un virus influenzale dopo il problema alla caviglia. Cecchino da fermo, segna con la specialità della casa.

Scamacca 6 - Torna titolare al centro dell'attacco ma l'approccio è così così, placa solo in parte l'ira di Gasperini col movimento da manuale del perfetto centravanti per avviare l'azione del vantaggio. Dal 57' Touré 6,5 - Incrementa il minutaggio, alla ricerca della miglior condizione. Non sfrutta la prima occasione, fa centro alla seconda.

De Ketelaere 7 - In fiducia totale, ormai regala solamente giocate di classe sopraffina: meraviglioso l'arcobaleno disegnato alle spalle di Martinez. Peccato solo per quell'esultanza provocatoria. Dal 57' Miranchuk 6,5 - Pericoloso dopo una manciata di secondi, si mangia un gol prima di regalare a Touré la prima gioia in nerazzurro.

Gian Piero Gasperini 7,5 - Alimenta la corsa verso il quarto posto con la quarta vittoria consecutiva, ottenuta in un campo dove hanno faticato anche le big del campionato. A inizio ripresa nota una certa superficialità e lancia un messaggio forte alla squadra, togliendo De Ketelaere e Scamacca. Dimostra ancora una volta di avere il pieno controllo della situazione

Sezione: Il Pagellone / Data: Dom 11 febbraio 2024 alle 20:10
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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