Mister Carlo Ancelotti, intervistato da Sky Sport, ha presentato così la finale di Champions in programma sabato col Borussia Dortmund: "Non c'è molto da dire, i giocatori sanno benissimo quello che devono fare. Ci sono la giusta tensione e le giuste motivazioni. Il pericolo è giocare la partita troppo presto. Tanti della mia squadra però sono già alla sesta finale, non c'è molto da raccontare".

Sulla vittoria dell'Europa League da parte dell'Atalanta: "Voglio applaudire Gasperini, gli faccio i complimenti".

Sulle nove finali disputate da giocatore prima e da allenatore poi: "La prima è stata una finale da spettatore perché ero infortunato, nell'84 con la Roma. Perdere quella finale fu bruttissimo, una tragedia sportiva. Negli ultimi anni è cambiata l'importanza della competizione, oggi è senza dubbio la più importante".

Sul Borussia Dortmund: "Il Borussia Dortmund è una sorpresa che ha meritato di arrivare in finale perché ha meritato sia con l'Atletico sia col PSG. Affronteremo un avversario di tutto rispetto, con carattere. I gialloneri si difendono bene e sono pericolosi in contropiede, hanno ottime qualità".

Su cosa rappresenta il Real Madrid: "Il Real è una famiglia, il club più grande del mondo. Noi che lavoriamo al Real siamo tutti tifosi".

Sul ritiro di Kroos: "Ci siamo tutti emozionati, anche lui. Toni ha avuto coraggio a prendere questa decisione, quando è ancora uno dei migliori del mondo. L'ideale sarebbe sempre questo, è difficilissimo però accettarlo".

Sezione: Interviste / Data: Lun 27 maggio 2024 alle 19:16
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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