L’aria che si respirava attorno al Napoli nelle ultime ore era densa di rumori, supposizioni, accuse velate e un malcontento amplificato oltre misura. Prima del fischio d’inizio contro l’Atalanta, Giovanni Manna ha scelto di rimettere ordine, riportando il dibattito dentro confini più realistici: tra bisogno di reazione, gestione delle criticità e un gruppo che – a suo dire – resta unito nonostante tutto.

CLIMA ATTORNO AL NAPOLI – Manna minimizza il caos e invita alla lucidità
Il direttore sportivo parte dalle polemiche scoppiate dopo la sconfitta di Bologna, giudicando eccessivo il rumore sollevato intorno alla squadra. Manna sottolinea che l’enfasi degli ultimi giorni ha preso la mano a molti, arrivando a produrre interpretazioni distorte e tensioni costruite a tavolino. Secondo lui, ciò che è stato raccontato non corrisponde al vissuto interno dello spogliatoio, dove prevalgono – assicura – compattezza e senso di responsabilità.

LA QUESTIONE “STRUMENTALIZZAZIONE” – Il ds chiarisce: nessun caso interno, allarme lanciato per crescere
A chi gli domanda cosa ci sia dietro la parola «strumentalizzazioni», Manna replica ridimensionando ogni voce: «Ci sono state tante interpretazioni eccessive, addirittura qualcuno ha parlato di dimissioni dell’allenatore», spiega, precisando che il tecnico ha voluto soltanto lanciare un segnale forte per aumentare il livello di attenzione. L’idea del dirigente è chiara: non esiste frattura interna, il gruppo resta solido e il confronto, anche acceso, è solo parte naturale del processo.

LE SCELTE DI FORMAZIONE – Lang e Neres non per rivoluzione ma per necessità
Il fronte più concreto riguarda la formazione anti-Atalanta, con la scelta di schierare titolari Neres e Lang. Una decisione che non nasce da un cambio strategico ma, come ammette Manna, da una pura emergenza numerica: «A centrocampo non abbiamo alternative: in panchina ci sono solo Elmas e Vergara». La quantità di infortuni nello stesso reparto obbliga a reinventare l’assetto, mentre su Lang – alla seconda presenza dal primo minuto – viene lanciato un messaggio preciso: l’occasione va sfruttata, trasformando la fiducia dell’allenatore in rendimento reale.

LA PARTITA CHE PUÒ CAMBIARE L’ARIA – Napoli atteso alla prova della verità
La chiusura di Manna, più che un commento, è un invito a ricomporre il quadro: emergenze, pressioni e rumori di fondo devono lasciare spazio alla sostanza. Contro l’Atalanta serve il segnale che l’ambiente reclama, perché solo il campo può ristabilire equilibri, spegnere le polemiche e restituire al Napoli la stabilità che tutti dicono di possedere.

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Sezione: L'avversario / Data: Sab 22 novembre 2025 alle 21:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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