17.15 - Il tecnico del Torino, Marco Baroni, incontrerà i giornalisti dopo lo 0-3 nella sfida contro l'Atalanta, valida per la quarta giornata di campionato di Serie A. Segui la diretta testuale su Tuttomercatoweb.com dallo stadio Olimpico Grande Torino.

Ore 17.37 - Comincia la conferenza stampa di Baroni

Cosa la fa preoccupare o arrabbiare?
"Ho parlato alla squadra: eravamo in partita, poi siamo usciti dopo il gol ed è una cosa inspiegabile. Tre reti prese in otto minuti, è un problema di atteggiamento mentale e non devi mai mollare perché si può recuperare. Avevamo trovato solidità e compattezza, ora c'è subito la Coppa Italia. Non si possono avere queste amnesie"

Come si può lavorare sull'identità?
"Non mi spaventa il lavoro. Ho gestito situazioni come queste e lo farò anche adesso. Si parte dall'atteggiamento, che abbiamo avuto con Fiorentina e Roma, ma oggi dopo il gol non abbiamo più portato pressione e siamo andati indietro. Non deve avvenire, principalmente è l'atteggiamento mentale"

Cosa serve per cambiare le cose?
"L'ho detto: siamo noi che dobbiamo cambiare con atteggiamenti diversi, partite feroci e di qualità. Dobbiamo riuscire a farle, dobbiamo invertire questo percorso. Solo questo può cambiare le cose"

Come mai con un attacco così importante avete un solo gol fatto?
"E' uno dei problemi. Abbiamo cercato equilibri, dobbiamo portare i giocatori in condizione e farli crescere dal punto di vista prestativo. Non è un problema di attaccanti, ma di soluzioni che possiamo e dobbiamo trovare partendo dalla compatteza di squadra. Dovrei togliere questi 8 minuti, ma dobbiamo guardare in faccia la realtà senza paura e lavorare"

Tanti errori difensivi sui gol: come se li spiega?
"E' ciò che ho detto...C'è tanto dentro all'atteggiamento. Avevamo qualche situazione precaria, è una situazione di squadra e di equilibri. Serve una maggiore attività fisica e mentale, spendere anche falli, servono anche partite ruvide. Non se ne viene fuori con un gioco lento, dobbiamo trovare ritmo difensivo e offensivo"

Quanto ha inciso la voglia di dare una sveglia inserendo Zapata?
"E' entrato perché Simeone aveva i crampi ed era la situazione migliore per avere le due punte"

Era previsto che fosse lui il rigorista?
"Un giocatore come lui va sostenuto, ad ogni costo. Ha preso il pallone ed era giusto che lo calciasse. Ha bisogno di minuti e di lavoro, ci sono scelte di squadra e questa è stata una scelta di squadra"

Si è rivisto un Toro senza ferocia e voglia come a San Siro: i numeri spaventano, la squadra non ha carattere e non sembra una squadra...E poi dov'è la società?
"Spendo due parole sulla situazione ambientale. E' la squadra che deve fare il primo passo, dobbiamo portare un'energia diversa e un calcio che trasmetta qualcosa. Devo trovare delle soluzioni, non è possibile avere un black-out così. Ci può stare subire un gol...Con la Fiorentina abbiamo fatto 21 falli: è sintomo di contatto, di aggressività, è ciò che dobbiamo mettere nelle prestazioni. Non sono preoccupato, ma concentrato e attento. Ho ritardato qualche minuto perché ho fatto le prime analisi con lo staff, c'è da lavorare e lo sapevo. Ci sono tante componenti che ho già elencato, non le dico ancora perché non voglio mai alibi. Altrimenti lo trasferisco alla squadra"

Sezione: L'avversario / Data: Dom 21 settembre 2025 alle 17:45 / Fonte: Tuttomercatoweb
Autore: Daniele Luongo
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