Il Secolo XIX distribuito stamattina in edicola torna ad analizzare le grandi difficoltà societarie della Sampdoria. È una corsa contro il tempo quella per salvare il club dal fallimento e dalla Serie D: riuscirci non è facile, una soluzione prospettata dal quotidiano riguarda l'aumento di capitale. La proposta formulata da Barnaba, dopo l'incontro con la FIGC e le modifiche alle NOIF, non può avere esito positivo e l'operazione sarebbe molto onerosa, con richiesta di garanzia su una fidejussione da almeno 100 milioni di euro.

Rimangono dunque tre strade: l'acquisto della Sampdoria tramite il trust, la sottoscrizione di un bond convertibile (scadenza 30 aprile) e, l'ultima sulla quale sono tutti al lavoro, è appunto l'aumento di capitale. La novità è che sarebbe una pista battuta nella composizione negoziata di crisi, il CdA lo delibererebbe su richiesta dell'esperto, l'avvocato Eugenio Bissocoli. L'ostacolo è che perché succeda serve il voto favorevole del socio di maggioranza, quindi nel caso dei blucerchiati Massimo Ferrero. L'obiettivo dei liguri è capire se nell'ambito della normativa del Codice della Crisi d'Impresa vi è una possibilità di bypassare. E poi capire se chi fin qui ha manifestato interesse verso la Sampdoria sia disposto a percorrere questa soluzione.

Sezione: Le Altre di A / Data: Mar 25 aprile 2023 alle 18:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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