Primavera, Inter troppo forte e i nerazzurri cadono 3-0 in casa

Al centro sportivo di Alzano, l’Inter Primavera si impone con autorità sull’Atalanta per 3-0, in una gara dominata dai nerazzurri di Milano fin dai primi minuti. La squadra di Marco Zanchi (Bosi squalificato) incassa un'altra sconfitta casalinga in campionato, confermando un momento di grande difficoltà che la vede lontana dai vertici della classifica. A decidere l’incontro sono state le reti di Topalovic, Venturini e Spinaccé, con un’Atalanta incapace di reagire e mai davvero in partita.

PRIMO TEMPO: UNO-DUE DEVASTANTE DELL’INTER
L’inizio di gara è stato un vero shock per la formazione bergamasca. Al 10’, il vantaggio dell’Inter arriva grazie a Topalovic, che svetta in area su un cross preciso di De Pieri, insaccando alle spalle di Zanchi con un colpo di testa potente e preciso. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi per i padroni di casa che, un minuto dopo, Venturini sigla il raddoppio. Il centrocampista si inserisce perfettamente su un traversone di Motta, lasciando immobile la difesa atalantina.

La reazione dell’Atalanta tarda ad arrivare. Gli uomini di Zanchi faticano a costruire gioco e subiscono l’aggressività degli ospiti, che continuano a rendersi pericolosi. Al 34’ Venturini va vicino alla doppietta, colpendo il palo dopo un bellissimo inserimento, mentre l’Atalanta non riesce mai a creare reali pericoli dalle parti di Calligaris. L’unico squillo arriva con un colpo di testa impreciso di Michieletto, ma la prima frazione si chiude con un netto dominio interista.

SECONDO TEMPO: SPINACCÉ CHIUDE I CONTI
Nel secondo tempo, l’Atalanta prova ad approcciare con maggiore intensità, cercando di rientrare in partita. Tuttavia, al 58’, l’Inter chiude definitivamente i conti. Spinaccé sfrutta al meglio un assist di Quieto, anticipa la difesa orobica e batte Zanchi con un delizioso tocco sotto, siglando il terzo gol per la squadra di Andrea Zanchetta.

Da quel momento in poi, la gara diventa una gestione controllata per i milanesi, che concedono pochissimo e continuano a mantenere il pallino del gioco. L’Atalanta tenta timidamente di accorciare le distanze con un colpo di testa di Bonsignori, ma Calligaris è attento e blocca senza difficoltà. Zanchi prova a cambiare qualcosa con i cambi, ma né Baldo né Isoa riescono a incidere in una partita già ampiamente compromessa. L’Inter sfiora anche il poker con Berenbruch, ma il risultato finale non cambia: 3-0 per i nerazzurri di Milano.

ATALANTA IN DIFFICOLTÀ: CAMPIONATO DA RADDRIZZARE
La sconfitta contro l’Inter evidenzia ancora una volta i problemi di un’Atalanta Primavera che fatica a trovare continuità in campionato. La squadra di Zanchi è apparsa incapace di reagire alla pressione avversaria, soffrendo soprattutto nella gestione della fase difensiva e nella costruzione del gioco. Il peso della terza sconfitta consecutiva si fa sentire, con la classifica che vede i bergamaschi ancora lontani dalle posizioni che contano.

L’INTER CONFERMA IL SUO VALORE
Dall’altra parte, l’Inter ha dimostrato di essere una squadra solida e ben organizzata. La formazione di Zanchetta ha imposto il proprio ritmo fin dall’inizio, dominando in ogni reparto e concretizzando le occasioni create. Topalovic, Venturini e Spinaccé sono stati protagonisti di una prestazione di alto livello, confermando il grande potenziale della squadra milanese.

PROSSIMI IMPEGNI
L’Atalanta avrà ora l’opportunità di riscattarsi già nel prossimo turno di campionato, ma servirà un cambio di passo sia a livello di gioco che di atteggiamento. La prossima sfida sarà contro la Fiorentina, un altro avversario di alto livello, in una gara che potrebbe rappresentare l’occasione per invertire la rotta. Per i ragazzi di Bosi è tempo di riflessioni e di un immediato riscatto per rilanciare le ambizioni stagionali.