Ormai non ci sono più dubbi: Ademola Lookman e l’Atalanta sono sempre più lontani. Dopo aver disertato l’allenamento di ieri, l'attaccante nigeriano ha scelto di non presentarsi neanche oggi a Zingonia, continuando il suo personale muro contro muro con la società per accelerare il trasferimento all'Inter.

LA PROTESTA CONTINUA - Quella di Lookman è una vera e propria presa di posizione: il calciatore non si è visto per il secondo giorno consecutivo al centro sportivo bergamasco, nonostante le attività programmate e i richiami ufficiali della società. La tensione è esplosa pubblicamente già domenica, quando il giocatore aveva annunciato sui social la sua richiesta ufficiale di cessione, accusando indirettamente il club di non aver rispettato alcune promesse.

IPOTESI SANZIONI - La società atalantina, finora prudente, valuta adesso seri provvedimenti disciplinari. L'assenza prolungata del giocatore, infatti, potrebbe portare l’Atalanta a infliggere multe salate o altri tipi di sanzioni interne, come previsto dal regolamento del club. L’obiettivo della dirigenza rimane chiaro: far rispettare le regole e ribadire che il destino del giocatore sarà deciso alle condizioni della società e non da forzature o pressioni esterne.

INTER ALLA FINESTRA - L’Inter osserva attentamente la situazione e resta pronta a rilanciare sul mercato. I nerazzurri milanesi hanno già un accordato l’ingaggio con Lookman e attendono soltanto un segnale dall’Atalanta per alzare l'offerta. Tuttavia, da Bergamo continuano a ribadire che il giocatore partirà solo davanti a un'offerta ritenuta congrua, vicina ai 50 milioni richiesti.

Il caso Lookman diventa sempre più caldo, e le prossime ore saranno decisive per capire se lo scontro si risolverà con una cessione immediata oppure con un epilogo ancor più amaro, fatto di punizioni, multe e rapporti definitivamente compromessi.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 05 agosto 2025 alle 12:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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